Flavio Cattaneo

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Flavio Cattaneo

Flavio Cattaneo (Rho, 27 giugno 1963) è un dirigente d'azienda, dirigente pubblico e imprenditore italiano vice presidente non esecutivo di Italo - Nuovo Trasporto Viaggiatori, fondatore di Itabus e membro del consiglio di amministrazione di Assicurazioni Generali. Dal 2023 è amministratore delegato e direttore generale di Enel e vice presidente di Endesa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si laurea in architettura al Politecnico di Milano e si specializza con un corso su finanza e direzione aziendale nel settore immobiliare presso la SDA Bocconi School of Management[1].

Diventa imprenditore nel 1989, costituendo un’impresa edile. Nel 1999 assume la carica di Commissario dell’Ente Fiera Milano, che trasforma in SpA, di cui è presidente e amministratore delegato fino al 2003[2], preparando la quotazione in Borsa e lanciando il collocamento dell'azienda nel 2002 presso il segmento Star di Borsa Italiana.[3] Tra il 1998 e il 2001 ricopre la carica di vicepresidente di AEM (attuale A2A).[4][5]

Nel 2003 viene nominato direttore generale della Rai dal governo Berlusconi[6], ne cura la fusione con la holding. L'anno successivo la società, sotto la sua guida, raggiunge il più alto utile netto della sua storia.[7]

Dal 1º novembre 2005 al 27 maggio 2014 (per tre mandati consecutivi, il massimo consentito) è amministratore delegato di Terna, azienda proprietaria della rete di trasmissione elettrica italiana, dedicandosi a colmare il ritardo infrastrutturale della rete elettrica e a sviluppare la ricerca.[8] Per tale ruolo, nel 2010 Cattaneo è designato miglior manager italiano e quinto in assoluto, nel campo dell'energia, tra oltre 40 top manager europei.[senza fonte] Da aprile 2014 è consigliere indipendente di Telecom Italia.[9]

Nel dicembre 2014 entra nel consiglio d'amministrazione di Nuovo Trasporto Viaggiatori, azienda privata di treni di alta velocità, come consigliere indipendente e nel febbraio 2015 ne viene eletto amministratore delegato.[10] Sotto la sua guida la società raggiunge il primo bilancio a margine positivo.[11] Rimane in carica fino al 12 aprile 2016, giorno in cui rimette le sue deleghe.[12]

Sempre a fine 2014 entra nel consiglio d'amministrazione di Generali, carica che assomma a quelle di consigliere di Cementir (fino ad aprile 2015) e presidente della Domus Italia (società immobiliare del gruppo di Francesco Gaetano Caltagirone).

Il 30 marzo 2016 viene nominato amministratore delegato di Telecom al posto di Marco Patuano.[13] Il 21 luglio 2017 annuncia le dimissioni dopo aver completato una fase di turnaround aziendale con un incremento di clienti e ricavi, ottenendo un compenso da 25 milioni di euro.[14] Poco dopo torna ad essere amministratore delegato di Italo - Nuovo Trasporto Viaggiatori[15], di cui è anche azionista con una quota del 6% del capitale sociale. Durante il suo mandato, nell’aprile 2018, porta a termine la cessione di Italo a Global Infrastructure Partner (GIP), per un controvalore di circa 2,4 miliardi di euro e reinveste nella società rimanendone quindi azionista.[16]

Nel dicembre 2018 viene nominato vicepresidente esecutivo di Italo - Nuovo Trasporto Viaggiatori.[17]

Il 27 aprile 2021 viene presentata Itabus, società privata di trasporto su gomma a lunga percorrenza, di cui Cattaneo è fondatore e azionista di controllo[18] insieme a lui in questa nuova iniziativa industriale sono presenti Luca Cordero di Montezemolo, Giovanni e Lucio Punzo, Angelo Donati e Isabella Seragnoli.[19] Cattaneo costituisce Itabus attraverso la Essecieffe Investment, da lui creata nel 2014 per dedicarsi all’attività imprenditoriale e già azionista di Italo. Itabus punta ad avere a regime 300 mezzi, 350 servizi al giorno e 90 milioni di chilometri annui.[20]

Dal 29 aprile 2022 è nuovamente consigliere di Assicurazioni Generali, dopo esserlo stato già dal 2014 al 2016.[21][22]

Nell'aprile 2023 viene designato dal governo come amministratore delegato dell'Enel[23]; il 12 maggio 2023 viene nominato amministratore delegato e direttore generale nel primo consiglio d'amministrazione[24]. Il 20 giugno 2023 viene inoltre nominato vicepresidente di Endesa[25].

Nella primavera 2023, dopo l'acquisizione di Itabus da parte di Italo[26], Cattaneo rimane azionista e Vice Presidente della società, rimettendo tutte le deleghe operative.[27]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

All'atto della risoluzione consensuale del contratto tra Cattaneo e Telecom Italia, l'azienda approva, nonostante il voto contrario, anche se non vincolante, del Collegio sindacale[28] «compensi dovuti al Dott. Cattaneo sulla base del suo contratto con la Società, considerati in particolare il cosiddetto Special Award e l’MBO, in relazione all’attività già resa come amministratore e al valore che risulta creato sulla base dei dati oggi disponibili» pari a 22,9 milioni di euro lordi. L’accordo, inoltre, prevede 2,1 milioni di euro «a titolo di corrispettivo di un patto di non concorrenza, di non sollecitazione e non storno della durata di un anno nei confronti dei principali concorrenti di Tim in Italia e in Brasile, soggetto a claw-back in caso di violazione di tali obblighi (nonché il trasferimento di alcuni strumenti aziendali)».[29][30]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Cattaneo ha avuto due figli dalla prima moglie Cristina Goi[31]. Dal 29 gennaio 2011 è sposato con l'attrice Sabrina Ferilli.[32].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere del lavoro - nastrino per uniforme ordinaria

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti nazionali: nel mese di dicembre 2011 viene nominato "uomo dell'anno" dalla Staffetta quotidiana[34]. Nel mese di dicembre 2016 viene nominato “manager dell’anno” in un sondaggio condotto da Milano-Finanza, in virtù dei significativi miglioramenti nel Gruppo Telecom Italia dal punto di vista industriale, con un incremento dei ricavi della telefonia mobile e fissa nei primi nove mesi dell'anno[35][36].

Riconoscimenti internazionali: Premio EEI International utility award[37] come miglior utility d'Europa per rendimento del titolo 2010-2012; Premio EEI International utility award[38], come miglior utility d'Europa per rendimento del titolo 2006-2009; Premio Lombard Elite[39] per aver migliorato la competitività del Paese.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Flavio Cattaneo, dalla Rai a Telecom Italia - fotostoria, su repubblica.it, 30 marzo 2016. URL consultato il 5 giugno 2022 (archiviato il 16 dicembre 2016).
  2. ^ Da Ntv a Telecom Italia, la carriera di Cattaneo, su Corrierecomunicazioni.it, 30 marzo 2016.
  3. ^ I primi cinque anni di Fiera Milano spa, su academia.edu. URL consultato il 21 settembre 2016.
  4. ^ Raffaello Binelli, È Cattaneo il nuovo ad di Telecom Italia, su ilgiornale.it, 30 marzo 2016. URL consultato il 30 novembre 2017.
  5. ^ Libri storici A2A: "A2A 1997 - 2011" [collegamento interrotto], su A2A. URL consultato il 30 novembre 2017.
  6. ^ Telecom: Flavio Cattaneo nuovo AD, su Rainews.it, 30 marzo 2016. URL consultato il 22 ottobre 2022.
  7. ^ Alla Rai va in onda l'utile, su Sole24Ore, 12 aprile 2005. URL consultato il 30 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2017).
  8. ^ Comunicato stampa "Terna: il nuovo consiglio di amministrazione nomina flavio cattaneo amministratore delegato" (PDF), su download.terna.it, Terna, 13 maggio 2011. URL consultato il 5 giugno 2022 (archiviato il 1º dicembre 2017).
  9. ^ Cattaneo è il nuovo AD di Telecom Italia, in Corriere Comunicazioni (CorCom), 30 marzo 2016.
  10. ^ Ntv, Flavio Cattaneo nuovo amministratore delegato, in Il Sole 24 ORE, 26 febbraio 2015. URL consultato il 5 giugno 2022 (archiviato l'11 aprile 2021).
  11. ^ Svolta per Italo per la prima volta un piccolo attivo nel bilancio Ntv, su Repubblica.it, 12 marzo 2016. URL consultato il 2016-20-09.
  12. ^ Ntv: Cattaneo resta in cda, su Corriere della Sera, 14 aprile 2016. URL consultato il 5 giugno 2022 (archiviato il 14 settembre 2017).
  13. ^ Telecom Italia: Flavio Cattaneo nominato Amministratore Delegato, in Telecom Italia Corporate, 30 marzo 2016. URL consultato il 30 novembre 2017.
  14. ^ TIM: risolto consensualmente il contratto con Flavio Cattaneo, in Telecomitalia.com, 24 luglio 2017.
  15. ^ Consiglio di amministrazione - NTV, Nuovo Trasporto Viaggiatori, su ntvspa.it. URL consultato il 22 settembre 2017.
  16. ^ Firmato oggi il closing dell'operazione di vendita delle azioni di Italo a Global Infrastructure Partners (GIP), su ntvspa.it.
  17. ^ Flavio Cattaneo, su ntvspa.it. URL consultato il 5 giugno 2022 (archiviato il 9 maggio 2021).
  18. ^ Itabus Corporate Governance, su itabus.it.
  19. ^ Nasce Itabus, la nuova compagnia privata sulla lunga percorrenza, su ilsole24ore.com.
  20. ^ C’è un nuovo Cattaneo. Dopo anni alla guida di grandi aziende, il top manager vuole far crescere Essecieffe, su milanofinanza.it.
  21. ^ Generali, vince la lista del cda. Soci confermano Donnet ceo, su amp24.ilsole24ore.com.
  22. ^ Flavio Cattaneo, su generali.com.
  23. ^ Ansa
  24. ^ Comunicato Stampa Enel per la nomina del nuovo AD e DG
  25. ^ (ES) Comunicazione Endesa alla CNMV, Composición del Consejo de Administración, su cnmv.es.
  26. ^ Italo compra Itabus per unire il servizio di treni e autobus, in La Repubblica.
  27. ^ Italo NTV, Cattaneo cede tutte le deleghe a Cordero di Montezemolo in vista della nomina ad Enel. Ceduta anche Italbus, in Il Giornale d'Italia.
  28. ^ Comunicato stampa Telecom Italia "TIM: risolto consensualmente il contratto con Flavio Cattaneo", su telecomitalia.com, 24 luglio 2017. URL consultato il 30 novembre 2017.
  29. ^ Comunicato stampa Telecom Italia "TIM: CDA approva accordo transattivo per cessazione rapporto con Flavio Cattaneo", su telecomitalia.com, 24 luglio 2017.
  30. ^ Antonella Olivieri, Tim, addio a Cattaneo con il no di fondi e sindaci, in Il Sole 24 ORE, 25 luglio 2017. URL consultato il 30 novembre 2017.
  31. ^ Ntv: Telecom: Flavio Catteno nuovo AD, su Rainews, 30 marzo 2016. URL consultato il 1º luglio 2016.
  32. ^ Alessandro Primo, Chi è Flavio Cattaneo, il top manager che ha sposato Sabrina Ferilli, su thesocialpost.it, 7 novembre 2019. URL consultato il 10 novembre 2019.
  33. ^ Sito Federazione nazionale Cavalieri del lavoro: dettaglio decorato.
  34. ^ Flavio Cattaneo, uomo dell'anno 2011, su staffettaonline.com, 23 dicembre 2011. URL consultato il 5 giugno 2022 (archiviato il 27 novembre 2017).
  35. ^ Telecom I.: per MiFi a.d. Cattaneo è miglior manager 2016 - MilanoFinanza.it [collegamento interrotto], su milanofinanza.it, 27 dicembre 2016. URL consultato il 30 novembre 2017.
  36. ^ Flavio Cattaneo è manager dell'anno - CorCom, in CorCom, 28 dicembre 2016. URL consultato il 30 novembre 2017.
  37. ^ Premiata Terna: miglior utility europea per ritorno agli azionisti, su FIRSTonline, 11 marzo 2013. URL consultato il 30 novembre 2017.
  38. ^ Terna/ Miglior utility d'Europa per performance borsistica, su Affaritaliani.it, 15 marzo 2010. URL consultato il 30 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
  39. ^ Flavio Cattaneo - Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, in Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro. URL consultato il 30 novembre 2017.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Amministratore delegato di Terna S.p.A. Successore
Rosaria Conte novembre 2005 - maggio 2014 Matteo Del Fante
Predecessore Amministratore delegato di Italo - Nuovo Trasporto Viaggiatori Successore
Antonello Perricone febbraio 2015 - in carica
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