Milano, 21 agosto 2017 - 16:38

Cos’è successo davvero agli abusivi che sono scomparsi dalla Rambla il giorno dell’attentato a Barcellona

Su Facebook e WhatsApp gira da giorni un post, ripreso anche da Rita Pavone, di «España libre información» che si chiede perché durante gli attacchi i soliti «manteros» non c’erano, suggerendo che fossero stati avvisati.

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Da giorni circola su Facebook e su WhatsApp un post pubblicato da «España libre información», nella cui descrizione si definisce «Pagina di informazione e attualità». Seguita da circa duemila persone e collegata a un blog, «Noticiario Libre». Nel post viene mostrata una foto della Rambla — la strada dove giovedì 17 agosto un furgone guidato da un jihadista ha investito centinaia di persone uccidendone 14 — invasa da venditori ambulanti. «Ieri non c’erano i “manteros” — scrive — i Vu cumprà che stendono la loro merce al suolo. Erano in sciopero o sapevano qualcosa?»

Anche Rita Pavone ci crede

La foto è diventata virale, tanto da essere ripresa anche dalla cantante Rita Pavone, che su Twitter ha scritto: «#BarcelonaAttack Visto una immagine stamane che alcuni hanno già provveduto a cancellare. Dov’erano giovedì 17 i “ manteros “ ?». Per poi aggiungere, dopo la pioggia di insulti che la accusano di aver creduto a una bufala: «Se un quotidiano riporta una notizia smentendola, vuol dire che quella notizia è stata riportata su molti altri quotidiani. Is that clear ?» asserendo che il citato blog, «Noticiario Libre», e la corrispondente pagina Facebook «Espana Libre Informaciòn», fossero fonti autorevoli. La cantante ha poi rettificato, prendendosela però con quanti si erano arrabbiato con lei per la diffusione di una notizia falsa.

La verità

La domanda rimane: perché non c’erano abusivi quel giorno sulla Rambla? La risposta non è che erano stati avvertiti né che fossero complici. I venditori ambulanti sono spariti dalla strada più famosa di Barcellona a causa delle politiche sempre più stringenti della polizia. L'estate del 2016 è stata la prima in cui si è attivata la legge che prevede un periodo di detenzione in carcere per chi viene sorpreso a vendere sui marciapiedi senza autorizzazione. Alle porte della nuova stagione, il Sindacato popolare dei Venditori Ambulanti dichiarava di temere un inasprimento delle misure. E infatti risale a maggio l’annuncio proprio su questo tema: la municipalità guidata dalla sindaca Ada Colau ha voluto intervenire ancora più duramente per cercare di arginare la diffusione dei traffici illegali in centro. Lo spiega un articolo del sito El Diario. Lo stesso da cui proviene la foto riportata nel post, che non risale al giorno prima dell'attentato ma è una semplice immagine d'archivio.

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