Marija Gabriel

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Marija Ivanova Gabriel
Мария Иванова Габриел

Vice-Primo ministro della Bulgaria
In carica
Inizio mandato6 giugno 2023
Capo del governoNikolaj Denkov
PredecessoreLazar Lazarov

Ministro degli affari esteri della Bulgaria
In carica
Inizio mandato6 giugno 2023
Capo del governoNikolaj Denkov
PredecessoreNikolaj Milkov

Commissario europeo per l'innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e la gioventù
Durata mandato1º dicembre 2019 –
15 maggio 2023
PresidenteUrsula von der Leyen
PredecessoreCarlos Moedas (Ricerca, scienza e innovazione)
Tibor Navracsics (Educazione, cultura, gioventù e sport)
SuccessoreMargrethe Vestager (Innovazione e ricerca)
Margaritīs Schoinas (Educazione, cultura e gioventù)

Commissario europeo per l'economia e la società digitali
Durata mandato7 luglio 2017 –
30 novembre 2019
PresidenteJean-Claude Juncker
PredecessoreAndrus Ansip
SuccessoreMargrethe Vestager

Vicecapogruppo del PPE al Parlamento europeo
Durata mandato1º luglio 2014 –
7 luglio 2017

Dati generali
Partito politicoCittadini per lo Sviluppo Europeo della Bulgaria

Marija Ivanova Gabriel, nata Nedelčeva (in bulgaro Мария Иванова Габриел; nata Неделчева?; Goce Delčev, 20 maggio 1979), è una politica bulgara, vice-premier e ministra degli affari esteri della Bulgaria dal 6 giugno 2023. In precedenza, il 1º dicembre 2019 assunse la carica di Commissario europeo per l'innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e la gioventù nella Commissione von der Leyen, incarico ricoperto fino al 15 maggio 2023, quando ha rassegnato le dimissioni dopo aver ricevuto il mandato di formare il nuovo governo del suo paese. Nella precedente commissione aveva ricoperto l'incarico di Commissario europeo per l'economia e la società digitali dal 7 luglio 2017 al 30 novembre 2019. Era stata membro del Parlamento europeo per il partito Cittadini per lo Sviluppo Europeo della Bulgaria (GERB) dal 2009 al 2017 e vicecapogruppo del Partito Popolare Europeo, compagine di centro-destra che detiene la maggioranza relativa dei seggi nell'emiciclo dal 1º luglio 2014.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Marija Ivanova Nedelčeva è nata a Goce Delčev il 20 maggio 1979. Diplomatasi al liceo linguistico "Petar Beron" di Kjustendil nel 1997, nel 2001 si è laureata in lingue bulgara e francese presso l'Università “Paisii Hilandarski” di Plovdiv. Ha continuato gli studi presso l'Institut d'études politiques di Bordeaux dove ha ottenuto la laurea magistrale in "Politica comparativa e relazioni internazionali" nel 2003. Dal 2004 al 2008 ha insegnato nello stesso istituto come assistente di ricerca, occupandosi di materie relative ai processi decisionali dell'Unione europea, alla sociologia politica e alle relazioni internazionali.

Membro del Parlamento europeo[modifica | modifica wikitesto]

È stata eletta membro del Parlamento europeo per il partito Cittadini per lo Sviluppo Europeo della Bulgaria (GERB) nelle elezioni europee del 2009, iscrivendosi poi al Gruppo del Partito Popolare Europeo. Qui ha ricoperto vari incarichi nelle diverse commissioni parlamentari, anche come coordinatrice del suo gruppo.

Rieletta nelle successive elezioni europee, dal 1º luglio 2014 è vicepresidente del gruppo parlamentare popolare.

Commissario europeo[modifica | modifica wikitesto]

Il 10 maggio 2017 viene proposta dal governo bulgaro, presieduto dal neo-rieletto primo ministro Bojko Borisov, come commissario europeo della Bulgaria per sostituire (dopo oltre quattro mesi) Kristalina Georgieva[1]; il successivo 16 maggio, a seguito di un colloquio con Gabriel, il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker annuncia la sua intenzione di affidarle l'incarico di Commissario europeo per l'agenda digitale[2]. Il 20 giugno seguente ha sostenuto l'audizione davanti alle commissioni industria e cultura del Parlamento europeo[3] e il 4 luglio la plenaria ha approvato la sua nomina con 517 voti a favore, 77 contrari e 89 astensioni[4]. La sua nomina è stata confermata anche dal Consiglio dell'Unione europea il 7 luglio 2017, consentendole così di entrare in carica[5].

Nel 2019 il governo bulgaro l'ha riproposta come membro della Commissione europea; la nuova presidente Ursula von der Leyen le ha affidato l'incarico di Commissario europeo per l'innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e la gioventù, che ha assunto all'entrata in carica dell'intero collegio il 1º dicembre di quell'anno.

Carriera politica in Bulgaria[modifica | modifica wikitesto]

Il 10 maggio 2023, in seguito all'esito delle elezioni parlamentari in Bulgaria del 2023, Gabriel è stata ufficialmente indicata dal leader del partito vincitore, Bojko Borisov, come possibile prima ministra di un nuovo governo di coalizione[6][7]. Ricevuto l'incarico di formare il nuovo governo, si è dimessa dall'incarico di commissario europeo il 15 maggio 2023[8][9]. Il 22 maggio 2023 Gabriel ha annunciato un accordo per una coalizione di governo tra il suo partito e i liberali di Continuiamo il Cambiamento; secondo tale accordo valido per un anno e mezzo, nei primi nove mesi l'esecutivo sarà presieduto da Nikolaj Denkov, cui poi succederà Gabriel, che nel frattempo eserciderà le funzioni di vicepresidente del governo e ministro degli affari esteri[10][11].

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È sposata con François Gabriel.[12] La coppia ha un figlio.[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) President Juncker receives proposal for nomination of candidate for Commissioner from Bulgaria, su europa.eu, 10 maggio 2017. URL consultato il 22 maggio 2017.
  2. ^ Il presidente Juncker consulta il Parlamento europeo sulla nomina di Mariya Gabriel come commissaria responsabile per l'Economia e la società digitali, su europa.eu, 16 maggio 2017. URL consultato il 22 maggio 2017.
  3. ^ Gabriel, resta poco tempo, avanzare su digitale Ue, su ansa.it, 20 giugno 2017. URL consultato il 27 giugno 2017.
  4. ^ Tlc: ok Europarlamento a Gabriel nuova commissaria digitale, su ansa.it, 4 luglio 2017. URL consultato il 5 luglio 2017.
  5. ^ (EN) Mariya Gabriel appointed digital commissioner, su consilium.europa.eu, 7 luglio 2017. URL consultato l'11 luglio 2017.
  6. ^ (EN) EU Commissioner Mariya Gabriel tipped to be Bulgaria's prime minister, su euronews, 10 maggio 2023. URL consultato il 10 maggio 2023.
  7. ^ La commissaria europea Mariya Gabriel potrebbe diventare prima ministra della Bulgaria, dopo cinque elezioni in due anni, su Il Post, 10 maggio 2023. URL consultato il 10 maggio 2023.
  8. ^ (EN) Krassen Nikolov, EU Commissioner Gabriel resigns to form government in Bulgaria, su euractiv.com, 15 maggio 2023. URL consultato il 16 maggio 2023.
  9. ^ (EN) Statement from President von der Leyen on the resignation of Commissioner Gabriel, su ec.europa.eu, 15 maggio 2023. URL consultato il 16 maggio 2023.
  10. ^ Bulgaria: Gabriel,raggiunto un compromesso per nuovo governo, su ansa.it, 22 maggio 2023. URL consultato il 23 maggio 2023.
  11. ^ (EN) Nicolas Camut, Bulgaria agrees government with rotating PMs to tackle corruption, su politico.eu, 22 maggio 2023. URL consultato il 23 maggio 2023.
  12. ^ (BG) Предложили брак на Мария Неделчева пред пленарната зала, su 24chasa.bg, 7 luglio 2012.
  13. ^ (EN) CV of Mariya Gabriel (PDF), su Homepage of the European Commission.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Commissario europeo per l'innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e la gioventù Successore
Carlos Moedas (Ricerca, scienza e innovazione)
Tibor Navracsics (Educazione, cultura, gioventù e sport)
1º dicembre 2019 - 15 maggio 2023 Margrethe Vestager (Innovazione e ricerca)
Margaritīs Schoinas (Educazione, cultura e gioventù)
Predecessore Commissario europeo
per l'economia e la società digitali
Successore
Andrus Ansip 7 luglio 2017 - 30 novembre 2019 Margrethe Vestager
Predecessore Commissario europeo
della Bulgaria
Successore
Kristalina Georgieva 7 luglio 2017 - 15 maggio 2023 -
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