La bufala dell’app che rimuove gli stickers Facebook usati per censurare le foto dei minori

Una miriade di messaggi social in cui si fa riferimento ad "applicazioni" magiche in grado di intervenire sui "livelli" delle immagini pubblicate. Ovviamente si tratta di una notizia non vera

09/09/2021 di Enzo Boldi

Il web è un mondo fantastico. Una Utòpia in cui tutti credono a tutto, anche se l’informazione condivisa è priva di riferimenti tangibili e indicazioni reali. Dinamiche di cui abbiamo parlato spesso raccontando fatti ben più gravi (come tutta la disinformazione sulla pandemia e sui vaccini, per rimanere ancorati a temi di stretta attualità), ma che si ripete anche in narrazioni che hanno un impatto molto più lieve sulla società social. Come nel caso della storia dell’app per rimuovere gli stickers Facebook dalle foto condivise sui social.

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Il tema della pubblicazione di immagini di minori sulle varie piattaforme è una questione molto delicata. Nonostante gli appelli della autorità, infatti, in molti continuano a condividere queste fotografie. Alcuni, però, utilizzano l’espediente dello “stickers” posto sul volto del minore o sulle “parti intime”. E proprio da lì è nata una grottesca bufala che ha attirato l’attenzione di migliaia di utenti. Una serie infinta di immagini, con persone che hanno condiviso lo stesso identico messaggio che annuncia l’esistenza di una (o più) app per rimuovere stickers Facebook dalle foto pubblicate sul social, senza però fornire mai un nome o un’indicazione concreta su come scaricare questa applicazione. Perché mancano questi dettagli? Perché non esiste nulla di simile. Eppure, come si può vedere da questa lunga sequela cercando sul motore di ricerca del social la chiave “adding stickers adds layers“, in molti hanno creduto e condiviso questo messaggio:

«Quindi a quanto pare ci sono app [sic] che possono rimuovere adesivi dalle immagini di Facebook. Ho avuto un google e ho scoperto che è vero. Dopo un po’ di ricerche ho scoperto che l’unico modo per censurare le tue immagini è [sic] in realtà cancellarlo con lo strumento gomma.. l’aggiunta di adesivi aggiunge livelli all’immagine che possono essere rimossi abbastanza facilmente con le app o il software giusti. Fai attenzione quando pubblichi le foto dei tuoi bambini quando vengono censurati con adesivi di Facebook».

App per rimuovere stickers dalle foto Facebook, la bufala

«A quanto pare», però, non è vero nulla. Come spiega Snopes, noto sito che si occupa di fake news e illustre portale di debunking, non vi è alcuna possibilità di intervenire su un’immagine pubblicata sui social, andando a cancellare questi stickers (spesso utilizzati per coprire i volti dei minori o le parti intime). Perché, come accade per i principali programmi di fotografia, l’aggiunta di un elemento esterno all’immagine avviene con la creazione di un nuovo livello all’interno della foto. Per spiegarla in parole semplice: la foto con lo stickers resta una foto con lo stickers e non è possibile cancellarlo scaricando l’immagine da Facebook (ma anche dagli altri social network che permettono questa funzione).

Il motivo è semplice: Facebook e Instagram utilizzano i “livelli” nelle loro opzioni per modificare le fotografie prima della pubblicazione. Questo, però, vuol dire che si può intervenire solamente all’inizio e, una volta pubblicata, questi livelli non possono essere rimossi. L’unico modo per vedere cosa c’è sotto lo stickers, dunque, è ricevere l’immagine originale dal creatore di quel contenuto (oppure ricevere il file con l’editor della foto). Per il resto, dunque, non esiste alcuna app per rimuovere stickers dalle foto su Facebook.

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