Il DFAE ed il DFEP reiterano il loro monito contro tentativi di truffa dalla Nigeria

DIPARTIMENTO FEDERALE DIPARTIMENTO FEDERALE DEGLI AFFARI ESTERI DELL'ECONOMIA PUBBLICA Berna, 8 febbraio 1996 Comunicato stampa Il DFAE ed il DFEP reiterano il loro monito contro tentativi di truffa dalla Nigeria Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ed il dipartimento federale dell'economia pubblica (DFEP) rinnovano il monito contro attività economiche criminose che traggono origine dalla Nigeria e si rivolgono contro ditte e privati cittadini in Europa e nell'America settentrionale. Negli ultimi tempi le richieste e le offerte provenienti dalla Nigeria a scopo di truffa hanno assunto forme ancora più diversificate. In genere si tratta di proposte di contratto o di richieste di informazioni di natura economica, che celano rapidi guadagni mediante transazioni finanziarie spesso illegali. Queste proposte vengono considerate semplici inviti a stabilire un contatto, cui fa seguito le richieste di inviare recapiti bancari, carta intestata in bianco, firme in bianco, ecc. Con il materiale così ottenuto gli artefici delle truffe cercano per esempio di derubare conti bancari, non di rado con successo. I loro mezzi e metodi diventano sempre più raffinati. I casi di truffa riguardano soprattutto aperture di crediti, contraffazione di bonifici bancari, falsificazioni di assegni, il conseguimento con l'inganno di campioni di merci e la simulazione di contratti nel settore petrolifero o dello smaltimento di rifiuti tossici. È più difficile riconoscere l'intento fraudolento se gli inviti a partecipare ad un affare apparentemente lucrativo con la Nigeria danno l'impressione di avere un tono ufficiale, se sembrano provenire dalle autorità nigeriane o se celano le loro vere conseguenze. In realtà le autorità nigeriane combattono queste attività fraudolente che rovinano la reputazione del Paese con un'unità speciale della polizia istituita appositamente e mediante annunci pubblici. Le ditte contattate decisamente invitate ad astenersi dal concludere affari con partner sconosciuti e ad evitare nel proprio interesse di stabilire qualsiasi tipo di contatto. Agli esportatori che non abbiano esperienza con la Nigeria si consiglia di richiedere informazioni sullo svolgimento delle operazioni di import-export con questo paese presso istituti bancari, la Centrale svizzera per la promozione del commercio (OSEC) o il Servizio per l'Africa dell'Ufficio federale dell'economia esterna (UFEE). Questi istituti saranno inoltre in grado di fornire informazioni sul modo concreto di agire dei truffatori sulla base dei casi già verificatisi. Per ulteriori informazioni vogliate rivolgervi a Rolf Gerber, UFEE, tel. 031 / 324 08 22, Peter Lütolf, OSEC Zurigo, tel. 01 / 365 51 51 o Mario Di Clemente, OSEC Lausanna, tel. 021 / 320 32 31.