Bambino disperso a Khao Lak dopo lo tsunami

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Indagine iniziale: 13/1/2005. Ultimo aggiornamento: 17/1/2005.

Indagini antibufala consultate dal 7/11/2003:

English abstract (il resto è in italiano)


A widely circulated e-mail appeal is reporting the case of a young child who is said to be in a hospital in Phuket, Thailand, having lost his parents in the devastating tsunami of December 26, 2005. One or more photographs of the child (shown below) are usually attached to the appeal. The e-mail appeal provides the telephone number and email/Website address of a hospital in Phuket, but mentions Khao Lak as the location of the hospital or as the place where the child was found.

This appeal was originally true but is now obsolete and should not be forwarded any longer. The child has been identified as Hannes B. (surname omitted here for privacy reasons) and has already returned to his home country (Sweden) with his father. Regrettably, his mother is still listed as missing.

Links with further information (mostly in English) are provided below.

Il testo della catena di sant'Antonio

Con le solite varianti tipiche delle catene di sant'Antonio, il testo è grosso modo questo (ho evidenziato i concetti salienti in grassetto):

Versione italiana

Cari amici,
in allegato due foto di un bambino che si trova presso l'ospedale di Khao Lak, avrà senz'altro perso i suoi genitori.
Purtroppo non si conosce ne la nazionalità ,ne si hanno altri riferimenti tipo provenienza ed identità.
Siete pregati di inviare queste foto ai vostri clienti, amici, parenti, conoscenti ecc.
Chi conoscesse questo bambino è pregato di interpellare il medico sottoindicato presso
l'ospedale Internazionale di Phuket. Grazie mille.
Dr. Anuroj Tharasiriroj of Phuket
International Hospital
Tel: +66 76 249-400, <http://www.phuket-inter-hospital.co.th>

Versione tedesca

Liebe Freunde,

Anbei ein Foto eines Jungen aus einem Krankenhaus in Khao Lak, der wohl seine Eltern verloren hat. Leider sind weder Nationaliät noch irgendein anderer Hinweis auf seine Herkunft und Identität bekannt. Bitte sendet diese Fotos weiter in Eurer Firma, an Eure Freunde, Bekannte usw. Bei Hinweisen wendet Euch bitte an:
Dr. Anuroj Tharasiriroj of Phuket
International Hospital
Tel: +66 76 249-400, <http://www.phuket-inter-hospital.co.th>

Vielen Dank!

Versione inglese 1

Does somebody know this boy?

Dear Friends,
Please take a look at the attached picture of this victim from Tsunami. If you do not know him, please forward his pictures to your friends or organization in your country for further publication.

This boy is about 2 years old. Found and taken from Khao Lak Resort Area, the southern part of Thailand. His parents are missing. His
nationality & identity cannot be identified.

Please contact Dr. Anuroj Tharasiriroj of Phuket International Hospital
Phone: +66 76 249-400, http://www.phuket-inter-hospital.co.th
I thank you all for extending kindness to this boy.

With kind regards,
Tess Ruktapurana
Thai Airways International PCL

Versione inglese 2

Subject: Asian Tusnami Disaster - Missing Boy

The Phuket Inter Hospital is looking for this little boy's family.  He is about 2 years, was found at Khoa Luk and is missing his paents.  Nobody knows which country he comes from.  If anyhody knows him please contact the hospital by phone 076-249400-4 ext. 1336, 1339 or e-mail info@phuket-inter-hospital.co.th.

This request comes via The Salvation Army.

Versione inglese 3

Dear friends,

enclosed a photo of a boy from a hospital in Khao Lak who has lost his parents. Nationality or any other hint is unknown. Please forward this photo to all of your friends and perhaps to your business partners.

For hints please contact:

Dr. Anuroj Tharasiriroj of Phuket International Hospital

Tel: +66 76 249-400, http://www.phuket-inter-hospital.co.th

Thanks a lot!

Versione francese

Chers amis,

Veuillez, s'il vous plait, assurer une lage diffusion de la photo de cet enfant de 2    ans rescapé de Tsusnami et récupéré par "The Phuket Inter Hospital" Personne ne sait d'où il vient . Voici les coordonnées de l'hôpital : 076-249400-4 ext. 1336, 1339 or e-mail info@phuket-inter-hospital.co.th.

Versione polacca

Witam serdecznie,

Otrzymalismy e-maila z prosba o rozpowszechnienie go w Internecie.

Szpital w Phuket poszukuje rodzicow 2-letniego chlopca - ofiary tsunami - znalezionego na Khoa Lak.

Nie wiadomo, z jakiego kraju chlopiec pochodzi.

Kontakt: 076-249400-4 ext. 1336, 1339

e-mail: info@phuket-inter-hospital.co.th

Prosimy o rozpowszechnienie wiadomosci.


All'appello è allegata solitamente la foto mostrata qui sotto, con il nome di file cimg1007.jpg, che ho mascherato per ragioni di privacy, dato che ritrae un minore. Talvolta l'appello è accompagnato anche da una versione ingrandita della medesima foto, solitamente con il nome di file cimg1008.img:

[foto del bambino]

Altre versioni riportano questa foto, con il nome di file img0015.jpg:

[altra foto del bambino]

Datazione e origini

Le prime segnalazioni di questo caso sono giunte al Servizio Antibufala ai primi di gennaio 2005.

Perché non è una bufala, ma non va diffusa

Il bambino era effettivamente ricoverato all'ospedale di Phuket dopo lo tsunami, ma è stato identificato e ricongiunto con il padre il 29/12/2004. Pertanto è ora inutile diffondere ulteriormente questo appello.

La foto del bambino è presente nel sito dell'Ospedale Internazionale di Phuket (http://www.phuket-inter-hospital.co.th/siriroj.html). Secondo il sito, "la famiglia di questo bambino è già stata ritrovata". Il numero telefonico e l'indirizzo Web dell'ospedale indicati nell'appello sono esatti (anche se talvolta privi del prefisso telefonico internazionale 0066).

Secondo quanto riportato da CNN (http://edition.cnn.com/2004/WORLD/asiapcf/12/29/tsunami.sweden.boy.ap/) il 29/12/2004, Il bambino si chiama Hannes B. (il cognome è noto, ma l'ho omesso in base alle regole della privacy italiane), ha 18 mesi, è svedese ed è stato ricongiunto con il padre, Marko Karkkainen, il 29/12/2004. Anche il padre era ricoverato (nel medesimo ospedale secondo alcune fonti, in un altro ospedale secondo altre).

La diffusione della foto del bimbo via Internet ne ha consentito l'identificazione, da parte dello zio del bambino, il 28/12/2004, a due giorni dallo tsunami, secondo Snopes.com (http://www.snopes.com/inboxer/children/hannes.asp). L'identificazione non è avvenuta grazie alla circolazione della foto via e-mail, ma grazie alla presenza dell'immagine nel sito dell'ospedale di Phuket, ossia nel posto più logico dove cercare informazioni sui dispersi ("Relatives saw the boy's picture on the hospital's website", http://www.cbc.ca/cp/world/050107/w010756.html).

Secondo ABC News (http://abcnews.go.com/International/wireStory?id=369673&CMP=OTC-RSSFeeds0312), il bambino è stato ritrovato, come dice l'appello, a Khao Lak.

Molti lettori hanno espresso curiosità riguardo la strana forma delle ferite al viso riportate dal bambino. In realtà, stando alle fonti giornalistiche che ho consultato, non si tratta di ferite dovute allo tsunami: si tratta di punture di zanzara, che il bambino si sarebbe grattato fino a farle sanguinare.

Secondo l'articolo di CNN, la madre, Suzanne B., risulta ancora dispersa. Il sito d'informazione canadese CBC News (http://www.cbc.ca/cp/world/050107/w010756.html) la dà ancora per dispersa al 7/1/2005 e afferma che padre e figlio sono ora a Goteborg, in Svezia.

Piccola precisazione

Come ho detto per altre indagini analoghe, mi scuso se mi trovo ad associare un termine frivolo come "bufala" a una tragedia di proporzioni così grandi. Non vorrei che la freddezza dell'indagine desse l'impressione che il mio unico pensiero sia di fermare il piccolo fastidio di una catena di sant'Antonio. Non lo è, credetemi, ma è questo il mio mestiere.

Commenti, critiche o segnalazioni?

Se avete qualche dettaglio o correzione da contribuire a quest'indagine antibufala, scrivetemi presso topone@pobox.com. Grazie!