Milioni di router Cisco vulnerabili a Thrangrycat



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-05-2019]

cisco thangrycat

Cisco è una delle aziende più note per quanto riguarda la fornitura di apparecchiature di rete, e i suoi prodotti sono molto diffusi in tutto il mondo.

Pertanto, il fatto che Red Balloon Security abbia annunciato la presenza in una vulnerabilità nei router di Cisco significa che a essere interessati dal problema sono milioni di dispositivi.

Secondo il rapporto, un bug mette i router a rischio di subire l'exploit noto come Thrangrycat, che può essere utilizzato per catturare i dati che vengono smistati dai router vulnerabili.

Per sfruttare la falla - spiega Red Balloon - si agisce in due tempi. Nel primo, si usa un bug presente in Cisco IOS (il sistema operativo usato dai router) per ottenere i diritti di root; ottenuto il massimo livello di autorizzazione possibile si passa a disabilitare una funzione fondamentale per la sicurezza, chiamata Trust Anchor.

Trust Anchor, il cui compito è fungere da ultima linea di difesa in caso di attacchi, soffre anch'essa di un bug, che però non è legato al software ma all'hardware e si trova nei microcontroller che coadiuvano il processore principale del dispositivo.

Il chip in questione è un FPGA, ossia le sue funzionalità sono programmabili: i ricercatori hanno scoperto che è possibile modificare Trust Anchor in maniera tale da impedirne il corretto funzionamento e poter così caricare un bootloader pericoloso in luogo di quello originale.

In un comunicato, Cisco ha affermato che il bug, sebbene presente, non è poi così grave perché per sfruttarlo l'eventuale hacker deve avere accesso fisico al dispositivo che vuole compromettere.

Red Balloon ha risposto dimostrando di poter portare l'attacco anche da remoto appoggiandosi ad altre falle che consentano di ottenere i diritti di root, per esempio sfruttando una certa vulnerabilità scoperta nell'interfaccia web di Cisco IOS.

Sondaggio
Quali sono i rischi maggiori del cloud computing?
Distributed Denial of Service (DDoS): cresce l'impatto dei tempi di indisponibilità di un sito web, che possono costare perdite di milioni di euro in termini di introiti, produttività e immagine aziendale.
Frode: perpetrata da malintenzionati con l'obiettivo di trafugare i dati di un sito e creare storefront illegittimi, o da truffatori che intendono impadronirsi di numeri di carte di credito, la frode tende a colpire - prima o poi - tutte le aziende.
Violazione dei dati: le aziende tendono a consolidare i dati nelle applicazioni web (dati delle carte di credito ma anche di intellectual property, ad esempio); gli attacchi informatici bersagliano i siti e le infrastrutture che le supportano.
Malware del desktop: un malintenzionato riesce ad accedere a un desktop aziendale, approfittandone per attaccare i fornitori o le risorse interne o per visualizzare dati protetti. Come il trojan Zeus, che prende il controllo del browser dell'utente.
Tecnologie dirompenti: pur non essendo minacce nel senso stretto del termine, tecnologie come le applicazioni mobile e il trend del BYOD (bring-your-own-device) stanno cambiando le regole a cui le aziende si sono attenute sino a oggi.

Mostra i risultati (1372 voti)
Leggi i commenti (6)

Gli esperti hanno testato con successo l'attacco contro i router Cisco ASR 1001-X, ma sono centinaia di milioni i dispositivi Cisco che usano la tecnologia Trust Anchor e pertanto vulnerabili.

La notizia positiva è che Cisco ha già rilasciato le patch necessarie a correggere il bug: la segnalazione riservata fatta da Red Balloon all'azienda risale infatti allo scorso novembre, e soltanto ora che le correzioni sono state distribuite l'esistenza della falla è stata resa pubblica.

Naturalmente, tutto ciò è utile se chi di dovere ha già applicato gli aggiornamenti. Altrimenti, presto avremo un'ondata di attacchi.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

@ziguli Certo, io invece segnalavo che nel comunicato di Cisco non c'è alcun riferimento alla necessità di accesso fisico quindi questa parte di articolo non corrisponde a quanto dichiarato da Cisco che, in realtà, non ha minimizzato il problema. My :twocents:
21-5-2019 18:54

{ziguli}
@gladiator: la minimizzazione si riferisce a quanto riportato nell'articolo, che parla di accesso fisico.
20-5-2019 11:14

Ad essere onesti, nel comunicato di Cisco è riportato che: Leggi tutto
19-5-2019 16:20

{ziguli}
E' preoccupante che Cisco risponda nel modo descritto, cercando di minimizzare. Già non mi fido di Cisco e di Juniper (e neanche di Akamai, di CloudFlare (peggio che peggio...), ecc.) per questioni pregresse e per supposte backdoor, poi dopo un comunicato così infantile, diretto a professionisti del settore che ne... Leggi tutto
15-5-2019 20:30

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale metodo utilizzi nell'apprendere un linguaggio di programmazione?
Corsi tradizionali in aula.
Internet e corsi online.
Libri e manuali.
Altro.
Non programmo.

Mostra i risultati (2937 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 18 aprile


web metrics