Direttori del personale: il telelavoro è destinato a restare



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 03-02-2021]

aidp

Il lavoro da remoto è arrivato, potremmo quasi dire a nostra insaputa, ma è destinato a restare. In primis per le restrizioni sanitarie ancora in vigore, ma soprattutto perché in questo anno da remoto "forzato", questa modalità si è rivelata decisamente efficace per molte aziende, anche quelle inizialmente più titubanti.

Secondo una recente indagine svolta dall'Associazione italiana dei Direttori del Personale - oltre il 68% dei direttori del personale coinvolti ha dichiarato che prolungherà le attività di smart working anche nella fase di ritorno a una "nuova normalità". Tuttavia, per garantire efficacia e produttività costanti, è necessario costruire o consolidare un sistema ufficio remoto che sia in grado di funzionare, garantendo ai dipendenti tutti gli strumenti necessari per operare in sicurezza, con efficienza e senza stress.

Questo significa creare una employee experience agile e fluida, composta da un sistema di interazioni tra ecosistema lavorativo e dipendente, risorsa sulla quale si basa da sempre il successo di un'azienda.

L'esperienza lavorativa del dipendente, infatti, ha un impatto importantissimo sull'andamento e le performance del business e sulla sua produttività. La digitalizzazione continua a offrire opportunità di crescita per le imprese, che si stanno dirigendo verso una realtà lavorativa sempre più smart. Le tecnologie assumono quindi un ruolo di facilitatori al coinvolgimento e alla produttività del lavoro, e la struttura tecnologica di un'azienda deve quindi essere adeguata per poter raggiungere questi obiettivi.

Il lavoro in mobilità, la condivisione, la collaborazione e l'accesso ai dati da remoto tra i dipendenti sono possibili grazie a tecnologie digitali che consentono di creare un ambiente di lavoro virtuale e abilitano un nuovo modo di operare dinamico e flessibile, che agevola le interazioni tra azienda e dipendenti.

Progettare le loro esperienze digitali significa colmare il divario tra il modo in cui i lavoratori eseguono le proprie attività personali e quelle lavorative, avvicinandole. Snellire i processi rendendoli digitali è particolarmente utile per le aziende, ma lo è in particolar modo per i professionisti che vivono giornate appesantite dalla parte burocratica del lavoro.

Sondaggio
Preferiresti lavorare da casa piuttosto che andare in ufficio?
Sì, ma in azienda non me lo permettono.
No.
Sì, ma solo alcuni giorni alla settimana.
Sì, ma solo alcuni giorni al mese.
Sono costretto a farlo ma preferirei di no.
Non lo so.
Non ho un lavoro.

Mostra i risultati (2718 voti)
Leggi i commenti (17)

Un primo step necessario, per chi non l'avesse già effettuato, è quello di alleggerire le attività legate alla gestione dei documenti cartacei. Gli archivi fisici rallentano le attività, necessitano di spazio e incrementano i costi a carico di un'organizzazione. E in tempi di lavoro remoto, costringono i dipendenti a recarsi in azienda per la loro consultazione o condivisione. Questo ha creato non poco stress nei lavoratori, che vedevano le proprie attività "bloccate" da un documento cartaceo che non riuscivano a raggiungere.

Attivare un piano di digitalizzazione e dematerializzazione degli archivi e della documentazione attuale deve diventare una priorità per chi non l'avesse già realizzato. Essere in grado di fornire ogni tipologia di documento utile ai dipendenti, con accesso al cloud, e la possibilità di editarlo, estrapolare dati e condividerlo, permetterà di ottimizzare i processi e renderli fluidi, offrendo un'esperienza semplice e un modo più intelligente di lavorare, senza impatti sulle attività.

Massimiliano Grippaldi, Regional Sales Manager di PFU Italia

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 9)

Io continuo a considerare perdente il bilancio spesa vs risparmio per chi telelavora, ci sono da tenere in considerazione anche tutti gli altri costi occulti che ho citato. Leggi tutto
13-3-2021 19:00

Personalmente, durante i due mesi del lockdown dello scorso anno, non ho rilevato differenze apprezzabili in bolletta. In effetti il PC di lavoro è un portatile con un consumo abbastanza modesto.
13-3-2021 14:25

Bisogna solo fare attenzione che il telelavoro non impatti troppo sulla bolletta, per cui è bene fare attenzione ai consumi e informarsi sui vari portali dedicati, in modo da essere pronti e reattivi ad eventuali aumenti o rimodulazioni che, ahimè, sono sempre dietro l'angolo.
12-3-2021 17:51

In base alle esperienze mie e dei miei collaboratori un remote working di massimo 1 o 2 giorni settimana può essere sensato e utile, di più certamente no e, ad oggi, mi pare che lo stesso pensiero lo faccia anche l'azienda per la quale lavoro.
28-2-2021 16:23

senza entrare troppo nei dettagli, l'ho vissuta sulla mia pelle qualche anno fa il cliente voleva reperibilità 24/7 (e la pagava), il fornitore voleva risparmiare un po', "se poi chiamano ci mettiamo d'accordo, ore di recupero e qualche soldino" noi abbiamo preso un cellulare da 30 Euro e gli abbiamo messo dentro una SIM,... Leggi tutto
7-2-2021 22:52

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Recenti scoperte genetiche affermano che l'invecchiamento è controllabile e quindi potremo vivere tutti più a lungo. Cosa ne pensi?
E' una grande scoperta, sono contento di vivere più a lungo.
L'importante è poter vivere bene e in salute.
Trovo che la genetica si stia spingendo oltre i limiti umani.
Significa che dovremo tutti lavorare più a lungo e andare in pensione più tardi.
Questo contribuirà al sovraffollamento del pianeta.

Mostra i risultati (6115 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 18 aprile


web metrics