Adsl: Attenzione alle fregature
[ZEUS News]
Adsl (Asymmetric Digital Subscriber Line) e' il nuovo servizio di 
collegamento a internet ad alta velocita' che Telecom propone in 20 citta' 
italiane a partire dal 10 gennaio 2000. La connessione Adsl e' permanente, 
ovvero l'utente e' sempre collegato, senza pagare scatti, indipendentemente 
dal tempo di connessione. Inoltre Adsl non richiede una linea 
supplementare, ma funziona sul normale doppino telefonico in rame: non e' 
quindi necessaria l'installazione di nuovi cavi ma si puņ utilizzare la 
classica linea analogica, purche' essa sia connessa a una centrale 
telefonica digitale. La banda a disposizione, secondo l'offerta di Telecom, 
e' di 128 Kbit/s in trasmissione e di 640 Kbit/s (teorici) in ricezione.
Lo scorso ottobre Telecom, con un annuncio shock, presentava la "nuova" 
tecnologia (in realta' e' nuova solo per l'Italia) e prometteva un canone 
di utilizzo di sole L. 660.000 all'anno, pari a poco piu' di 50mila al 
mese. Da qui sono iniziate le speranze dei moltissimi utenti di internet 
che da anni sognano una banda maggiore di quella offerta dai modem a 57.6 o 
Isdn, per non parlare della liberta' di rimanere online anche 24 ore al 
giorno senza pagare uno scatto. Dopo un paio di mesi di trepidante attesa 
senza che da Telecom giungessero altre notizie, nell'incertezza di offerte 
simili presentate da altri provider (un esempio per tutti: Galactica), il 
30 dicembre 1999 sul sito Telecom http://adsl.tin.it compare finalmente 
l'offerta commerciale, completa di prezzi di installazione e di 
abbonamento. E qui casca l'asino...
Leggendo le pagine del sito viene fuori innanzitutto che il costo annuo 
supera i due milioni, escluso il modem. Qui alcuni inizieranno a storcere 
il naso... ma tutto sommato potrebbe ancora valerne la pena: molti 
"power-user" gia' spendono annualmente una cifra simile in sole bollette 
telefoniche. Poi ci sono i costi per l'installazione (che rimane gratuita, 
per chi si abbona entro febbraio) e quelli per il modem. E poi c'e' una 
scritta molto piccola che dice che da giugno si pagheranno anche 30.000 
lire (+Iva) per ogni 100 Mbyte eccedenti i primi 3 Gbyte mensili compresi 
nell'offerta.
Ma siamo matti? In tutte le nazioni evolute non si pagano ne' scatti ne' 
consumo per una connessione xDSL, e noi in Italia che facciamo? Arriva il 
solito provider che, approfittando della sua posizione dominante su tutti 
gli altri, offre si' il servizio, ma *a consumo*! Se finalmente potremo non 
tenere piu' d'occhio il contascatti, dovremo fare molta attenzione per non 
ritrovarci col portafoglio prosciugato. Verrebbe da pensare: i soliti 
ladri. Ma, per carita', queste sono cose che si possono solo pensare... e 
vi assicuriamo che c'e' chi le pensa.
Facciamo un po' di conti: poiche' la banda che Telecom offre con Adsl e' di 
640 Kbit/s (massimi), si fa presto a scaricare 3 Gbyte di roba, tra 
navigazione, ftp e streaming audio/video. Utilizzando la banda piena ci 
vogliono, grosso modo, dieci - undici ore. Poiche' sicuramente non sempre 
potremo utilizzare tutti i 640 Kbit/s teorici, supponiamo pure di 
utilizzare la banda a meta' (320 Kbit/s): in meno di 24 ore avremo esaurito 
il "credito" e, per i restanti 29 giorni del mese, dovremo pagare in moneta 
sonante. E a che prezzo! 300 lire al Mbyte non sono affatto poche. Per fare 
un esempio, inviare attraverso internet il contenuto di un Cd-Rom costera' 
la bellezza di 234.000 lire. Alla faccia dell' "accesso privilegiato a 
larga banda"! Grazie, Telecom, del primo regalo del 2000!
Che fare? Aspettare gli altri provider? Galactica (http://www.galactica.it) 
aveva annunciato ai primi di dicembre una connessione Adsl senza oneri 
aggiuntivi per il traffico... ma siamo sicuri che riuscira' a mantenere 
fede a quanto promesso? I bene informati dicono che presto Galactica si 
"adeguera'" all'offerta di Telecom, perche' non puo' fare altrimenti, e 
cosi' faranno gli altri provider che offriranno Adsl.
Se abitate in una delle 25 citta' in cui Adsl verra' offerto inizialmente 
(Roma, Milano, Torino, Napoli, Genova, Palermo, Bologna, Firenze, Catania, 
Padova, Brescia, Venezia, Verona, Bari, Cagliari, Trieste, Modena, Parma, 
Como, Perugia, Ancona, Pisa, Trento, Pavia e Siena), riflettete 
attentamente. Non fatevi prendere dalla smania di abbonarvi subito, ma 
attendete che le offerte dei concorrenti si siano delineate con maggiore 
chiarezza e con certezza. Non abbiamo ancora visto il contratto ma e' 
praticamente certo che, sebbene le rate saranno bimestrali, sara' 
impossibile disdire l'abbonamento prima di un anno...
Zeus Kissakie'

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Millennium Bug?
[ZEUS News]
...torno a casa dopo aver festeggiato... accendo il Pc.... e cerco di 
scaricare qualche messaggio dai newsgroup.... nulla (ho settato Outlook a 
non scaricare messaggi piu' vecchi di tre giorni)... mah! ... cambio 
newsgroup.... arinulla!.....mi dico: "forse staranno ancora tutti 
festeggiando?!?!?!"...... per sicurezza entro nel Bios e controllo la 
data.... Data BIOS : 1994!!! AAAAHAHAHAHAHAHAHARRRRRRGGGGGGGG.... ma allora 
esiste!!!!! Mi sposto in Windows95.... riguardo la data.... 2094!!!!!! 
AAAAARRRRIIIIIIAAAAARRRGGHHHHHHHH!!!!!!..... Provo a risettare tutto in 
modo corretto (BIOS/Win95)...... Re-boot........ rientro in Windows... 
ariguardo la data... ---2094--- ....BOOOM! (sono svenuto!).
(Da un messaggio postato su it.comp.sicurezza.varie, firmato KrAnYo)

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Usa: Vivra' un anno chiuso con un computer
[ZEUS News]
Un giovane americano di 26 anni, Mitch Maddox, residente a Washington, e' 
da ieri chiuso in una casa vuota con la sola compagnia di un computer 
portatile.Vi rimarra' per un anno per una prova di sopravvivenza nel 
cyber-spazio nel 2000. Vivra' completamente on-line, compreso l'acquisto di 
cibo, arredamento e vestiti e mostrera' la sua vita in cyber-spazio 
attraverso delle video-camere digitali piazzate in tutta la casa che 
rimarranno aperte 24 ore su 24. Maddox puo' ricevere ospiti ma non puo' 
allontanarsi dal giardino di casa. Si e' dato un nome cibernetico: 
Dotcomguy, ragazzo punto com.
(Da Televideo)
  
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