Il nipote di Melissa
[ZEUS News]
Ricorderete Melissa, il verme che si propagava attraverso la posta 
elettronica. In questi giorni si sta diffondendo un altro replicante basato 
sullo stesso principio, noto con il nome Wscript.Kak. Fortunatamente non 
risulta che questo verme danneggi in alcun modo i sistemi infettati, se non 
quello di propagarsi esponenzialmente. Infatti manda in attachment una 
copia di se stesso in ogni email spedito dopo l'infezione. Chi riceve tale 
attachment, anche senza aprirlo, da quel momento diventa portatore del 
virus: dopo il primo reboot del sistema, tutti i messaggi in partenza 
conterranno il virus. Al contrario di Melissa, questo verme non genera 
messaggi automatici, ma si limita ad inserirsi nei messaggi inviati 
dall'utente, il che dovrebbe limitarne un po' la diffusione. Ricordiamo 
pero' che, mentre Melissa aveva bisogno di essere eseguito, mentre Wscript 
si attiva anche senza intervento dell'utente, nel caso in cui non siano 
disattivate le funzionalita' di Windows Scripting Host. Le condizioni di 
diffusione di Wscript.kak sono la presenza di Windows 98 e di Outlook 
Express 5.0, una accoppiata molto diffusa, soprattutto a causa della 
pigrizia di chi non prende in considerazione l'ipotesi di installare un 
programma per la posta con meno buchi.
Zeus Kissakie'

Una cifra folle per www.year2000.com
[ZEUS News]
10 milioni di dollari, ovvero quasi 20 miliardi di lire: tanti sono i soldi 
che sborsera' l'acquirente del nome del dominio internet "year2000.com". 
L'indirizzo web e' stato offerto in vendita sul noto sito di aste 
www.ebay.com e l'offerta piu' alta, rigorosamente anonima, ha superato i 
dieci milioni di dollari. Il vecchio proprietario del nomde del sito ha 
dichiarato che ormai non gli serviva piu' a nulla, e pertanto aveva deciso 
di venderlo. Un buon affare, non c'e' alcun dubbio. L'importo costituisce 
il nuovo record per la vendita di un nome di un dominio: il record 
precedente apparteneva al sito "business.com", ceduto pochi mesi fa per la 
modica cifra di 7,5 milioni di dollari.
Zeus Kissakie'

Pirati di Capodanno
[ZEUS News]
Bill Clinton ci aveva provato, invitando gentilmente (bonta' sua) i pirati 
informatici a non dedicarsi alle loro attivita' nel periodo delle 
festivita' natalizie, risparmiando i server gia' messi alla prova dal 
millennium bug. Non gli hanno dato ascolto, a quanto pare. Notoriamente i 
periodi di vacanza sono i piu' prolifici per gli assalti dei pirati, in 
quanto loro hanno piu' tempo a disposizione e i server sono meno protetti. 
Se Clinton e i vari Comitati contro il Millennium bug speravano di ridurre 
l'attivita' degli hacker nel periodo natalizio semplicemente con delle 
preghiere, si sbagliavano di grosso.
In particolar modo sono stati presi di mira il sito del Vaticano 
(http://www.vatican.va), che in questi giorni di Natale ha rischiato di 
essere infestato da bestemmie, non molto gradite ai fedeli.
Sempre in questi giorni sono stati colpiti due grandi siti in Gran 
Bretagna: quello dei Lloyds di Londra e quello delle Ferrovie 
(http://www.railtrack.co.uk), che annunciava che nessun treno avrebbe 
circolato nel periodo del cambio di millennio.
Zeus Kissakie'
  
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