** AMD presenta l'Athlon a 1.100 Mhz... **
[ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 9 febbraio 2000]

La AMD (http://www.amd.com) ha presentato al pubblico una versione a 1,1 
Ghz (1.100 Mhz) del suo processore Athlon. Il processore in questione e' 
stato prodotto nella nuova fabbrica che la AMD ha aperto a Dresda, in 
Germania, ed e' equipaggiato con un nuovo tipo di memoria cache ad alte 
prestazioni, la High Performance Leve2 (L2 cache).

Il processore utilizza il nuovo standard di produzione a 0.18 micron (0.18 
micro metri in poche parole e' la dimensione dei singoli transistor che 
compongono il processore) e le più moderne interconnessioni in rame; 
inoltre non si serve di nessuno speciale dispositivo di raffreddamento,

La presentazione si e' svolta congiuntamente alla recente International 
Solid-State Circuits Conference (Conferenza Internazionale sui Circuiti 
allo Stato Solido), a dimostrazione  della politica aggressiva che la AMD 
sta attuando per scalzare i suoi concorrenti e diventare il leader del 
mercato dei processori. I risultati non  si stanno facendo attendere, 
confermati dai numerosi premi che la AMD ha  recentemente ottenuto, tra cui 
l'Analyst's Choice Award come miglior processore per PC.

Andrea Raviola

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** ...ma 1,1 Ghz è già troppo poco! **
[ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 9 febbraio 2000]

Parrebbe proprio cosi': mentre AMD (http://www.amd.com) e Intel 
(http://www.intel.com) si stanno scontrando per superare la barriera del 
Ghz, IBM (http://www.ibm.com) dovrebbe presentare all'International 
Solid-State Circuits Conference di questa settimana un processore 
dall'enorme capacita' di calcolo con una frequenza di lavoro di 4,5 Ghz.

Tutto cio' sarrebbe possibile grazie ad un'architettura 'multi-core': il 
core e' il cuore vero e proprio di una CPU, l'unita' destinata 
all'esecuzione delle operazioni di calcolo; utilizzandone piu' di una in 
parallelo, con frequenze di lavoro differenti e con compiti specifici si 
dovrebbe arrivare a potenze fino ad ora mai viste. I nuovi processori 
utilizzeranno una particolare tecnologia, chiamata "Interlocked Pipelined 
CMOS" e basata su nuovi materiali e nuovi tipi di semiconduttori; inoltre 
verranno implementati piu' clock per ottimizzare le operazioni.

Nei normali personal computer si ha un unico generatore globale di clock 
che serve a sincronizzare le operazioni tra i vari dispositivi di I/O (CPU, 
memoria RAM, disco fisso, scheda video ecc.); in genere il clock deve 
attendere che un'operazione di un determinato dispositivo sia terminata 
prima di passare alla seguente: in questo modo il clock viene notevolmente 
limitato dalla bassa velocita' del dispositivo piu' lento. La stessa cosa 
avviene all'interno del processore: essendo anch'esso costituito da varie 
parti spesso ci si deve adeguare al componente piu' lento.

Per aumentare la velocita' di esecuzione delle operazioni e ridurre al 
minimo i tempi morti IBM ha 'decentralizzato' il clock, usando generatori 
locali a ognuno dei quali e' affidato una porzione dei transistor della 
CPU: questo elimina i colli di bottiglia delle parti piu' lente e permette 
a quelle piu' veloci di esprimere tutta la loro potenza; inoltre viene 
notevolmente diminuito il consumo di energia, con indubbi benefici sulla 
dissipazione del calore. Il lato negativo di tutto cio' e' il tempo di 
commercializzazione: gli informatici e gli smanettoni piu' incalliti 
dovranno infatti aspettare almeno tre anni per poter utilizzare questo 
gioiello.

Marco Novelli

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** Attacco a Yahoo!: investiga FBI **
[ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 9 febbraio 2000]

FBI e  autorità di tutela informatica americane hanno deciso  di aprire 
un'inchiesta sull'attacco degli hacker che ha oscurato il sito di Yahoo! 
dalle 17 alle 21 di lunedì. Durante questo lasso di tempo gli utenti non 
hanno potuto collegarsi ad uno dei più importanti portali del mondo, con 
120 milioni di accessi mensili.

L'attacco si è concentrato su un server californiano, che è stato sommerso 
dall'invio di "dati spazzatura"; la procedura e' simile al chiamare 
continuamente lo stesso numero telefonico e riattaccare ogni volta dopo 
pochi secondi.

Proprio nel momento in cui Yahoo! sta abbandonando la sua origine di motore 
di ricerca per diventare un portale improntato al commercio elettronico, 
questa disfunzione potrebbe  far sorgere parecchi dubbi nei 
consumatori  sulla sicurezza delle transazioni via internet.

Peraltro non e' la prima volta che Yahoo! viene colpito dagli hacker: nel 
dicembre del 1997 un gruppo chiamato Pants/Hagis pubblico' sul sito un 
annuncio per chiedere la liberazione del celeberrimo pirata informatico 
Kevin Mitnick.

Edoardo Dezani

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** Anche Wind festeggia San Valentino con i propri clienti **
[ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 9 febbraio 2000]

Dopo la promozione di Telecom Italia Mobile anche Wind ha deciso di 
proporre un'offerta particolare per i propri clienti in occasione di San 
Valentino. La promozione e' dedicata a tutti coloro che dal 10 al 14 
febbraio attiveranno la scheda prepagata ricaricabile "Wind Attiva" 
chiamando il numero 5252.

La scheda si trova all'interno del pacchetto "Go Wind" insieme ad un 
telefono Gsm e contiene 50.000 lire di traffico telefonico; l'offerta di 
San Valentino permette di avere ulteriori 50.000 lire di credito residuo.

Alessandro Sacco

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** Blu si allea anche con Nortel: si attende una partenza strepitosa **
[ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 9 febbraio 2000]

Dopo l'accordo con Nokia per la realizzazione della rete Gsm, come 
annunciato nel numero 28 di ZEUS News, il quarto gestore italiano di 
telefonia mobile, Blu, ha firmato un accordo anche con Nortel Networks.

  Verranno investiti 270 miliardi di lire per realizzare un'ulteriore rete 
mobile basata sul protocollo di internet (IP) e sul protocollo Wap; Nortel 
fornira' le apparecchiature per l'interscambio dei dati tra la rete mobile 
e la rete internet;, e proprio per quest'ultima anche una linea veloce 
(dorsale).

L'obiettivo sara' quello di trasferire dati e informazioni ad alta 
velocita' e piu' efficacemente di adesso, tramite il proprio cellulare.

Dopo questo annuncio e dopo i precedenti progetti esposti da Blu, come la 
tariffa domestica con lo stesso numero e apparecchio, si attende 
ansiosamente l'arrivo della primavera per vedere se questo nuovo gestore 
riuscira' a soddisfare le grandi aspettative che finora ha suscitato.

Alessandro Sacco

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** Adsl e IP a Milano con Fastweb **
[ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 9 febbraio 2000]

Oltre a Tin, Galactica e Infostrada una nuova ditta rivendera' accessi ad 
internet con linee adsl: si tratta di Fastweb, nata da e.Biscom e Aem.

Partira' a marzo da Milano per estendersi su tutto il territorio, non solo 
con adsl ma anche con una nuova tecnologia chiamata IP.
Considerata 200 volte piu' veloce di adsl, IP permettera' anche di 
telefonare e trasmettere segnali audio e video ad alta velocita', oltre 
ovviamente allo scambio dei dati.

Nel primo periodo i 600 Km. di fibra ottica saranno riservati alle aziende 
per passare, in una seconda fase prevista per luglio, anche all'utenza 
domestica con prezzi molto convenienti e probabilmente con la possibilita' 
di chiamare gratis gli altri numeri telefonici di Fastweb.

Alessandro Sacco

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** Medicina: un paziente robot per gli studenti **
[ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 9 febbraio 2000]

Niente piu' praticantato su pazienti veri per i prossimi chirurghi 
britannici, d'ora in poi si potranno esercitare su di un paziente robot, 
per mettere in pratica tutto quello imparato in duri anni di universita'. 
La novita' proviene da una societa' americana, che ha ideato una specie di 
manichino vivente, ideale per essere utilizzato nelle cliniche 
universitarie, infatti e' gia' stato adottato dal Chelsea and Westminster 
Hospital di Londra.

La societa' che lo ha ideato, la Medsim Eagle, ha pensato proprio a tutto: 
il robot realizzato per la simulazione di interventi d'urgenza e' dotato di 
tutte le funzioni vitali, respira, muove gli occhi e le braccia, parla, 
inoltre e' dotato di un battito cardiaco regolabile in base all'eta' scelta 
per il paziente virtuale.

Il robot puo' essere programmato a piacimento, e secondo le previsioni del 
Chelsea and Westminster hospital, verra' utilizzato per addestrare ogni 
anno quattrocento giovani anestesisti.

Stefano Bussolino
  
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