** La pubblicita' TV dei siti WEB e' efficace? **
[ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 11 aprile 2000]

Riflessioni di http://www.profste.com

In questi ultimi tempi è aumentata a vista d'occhio la pubblicità di siti 
web e di internet start up. La crescita esponenziale si è notata, ma la 
gente presta attenzione a questi spot? Ne resta colpita? Insomma, sono 
realmente utili?

Personalmente seguo con molta attenzione questi spot, sapendo quanto le 
imprese e i loro finanziatori puntino molto sui messaggi proposti. Gli 
scopi sono:

1) Acquisire consumatori a tutti i costi, anche a quelli astronomici degli 
spazi TV.

2) Branding. Cercando di imprimere la loro identità nella mente e nel cuore 
di molti. Credendo che arrivare primi in una categoria significhi 
possederla. Quasi fosse un'occupazione del territorio. Come avvenne con le 
tv private. Prima si occupa lo spazio, poi si pensa ai contenuti.

Internet non funziona come la TV. E' un'altra cosa.

3) Farsi notare dagli investitori e dai potenziali investitori. Il 
riconoscimento è la chiave del boom in borsa. Se al momento della 
quotazione si arriva al mitico "si, ne ho sentito parlare", il successo 
alla Tiscali (http://www.tiscalinet.it) è assicurato.

I pesanti investimenti di queste imprese nella pubblicità via stampa, radio 
e TV sono dovuti al fatto che pensano in questo modo di poter raggiungere 
un pubblico immenso, in ogni angolo del paese.

Puntano molto anche sul fatto che i media offline permettono loro di 
raccontare storie a volte affascinanti e ben fatte, come quella di spray 
(http://www.spray.it) di sicuro effetto. Quale? Quello di fare pubblicità a 
Internet in generale, non certo al marchio, che a malapena resta nella 
mente del pubblico.

Un esempio? Ditemi rapidamente cosa propone freddy (http://www.freddy.it). 
La campagna passata più volte su TMC2 e MTV (target "giovane") può far 
pensare a qualcosa di connesso con la musica o simili. Vendono scarpe.

Cercare di creare spot memorabili può portare fuori strada facendo 
dimeticare l'obiettivo primario della campagna. Il branding del business 
proposto. Comunicare un valore unico ai potenziali consumatori.

Ci sono molti problemi che possono rendere lo sforzo inefficace. Eccone alcuni:

- La fretta di occupare il mercato. Spesso si crede che l'unica cosa che 
conta sia arrivare primi, appunto occupare il territorio. Può così accadere 
che ci si dimentichi di fare della buona pubblicità, arrivando agli sprechi 
e alle inutilità cui spesso si assiste.

- Spesso lo scopo è quello di comunicare non solo ai consumatori, ma anche 
ai possibili investitori (specie in vista della immancabilmente prevista 
quotazione in borsa a breve). Problema: parlare ai consumatori e agli 
investitori nello stesso tempo può portare a messaggi confusi e 
incomprensibili.

- Le agenzie pubblicitarie tradizionali non si sono ancora adeguate 
appieno. Molte non conoscono il web. Essere in grado di vendere delle 
lavatrici non significa saper promuovere uno start-up. Il branding di 
imprese Internet non è la stessa cosa che creare un'emozione abbinata ad un 
prodotto.

Insomma, integrate con un buon piano marketing le pubblicità in TV possono 
aiutare al successo sul web. Costruendo un marchio e una base di 
consumatori. Spesso tuttavia sono molto più efficaci per chi, come ad 
esempio yahoo italia (http://www.yahoo.it)  ha un marchio che è già 
riconoscibile dal pubblico. Partendo da zero il compito è arduo, costoso e 
molto rischioso, specie se eseguito con poche conoscenze dello spazio che 
si vuole andare ad "occupare".

Stefano Bargiacchi
 


-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** Auricolare si', auricolare no ** [ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 11 aprile 2000] La settimana scorsa i media hanno dato grande risalto alla notizia, giunta del tutto inaspettata, che gli auricolari per i telefonini aumentino le radiazioni dannose per il cervello; oggi invece sembra che la ricerca britannica che ha condotto a questi risultati non sia cosi' attendibile. A sostenere questa tesi e' il professor Yossef Ribak, vice direttore del centro medico Ichilov di Tel Aviv, che accusa i media di aver dato troppo risalto a una notizia senza valide sperimentazioni, e comunque prematura, non essendo ancora confermata dalla comunita' scientifica. Ribak rimane dunque dell'avviso che l'auricolare non puo' fare che bene, e consiglia a tutti di usarlo; da suoi recenti studi, effettuati con il dottor Menachem Margaliot, si dimostra infatti che le onde magnetiche vengono ridotte di circa 20 volte e non triplicate come aveva annunciato la stampa britannica. Stefano Bussolino


-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** I geometri e la liberta' di espressione in rete ** [ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 11 aprile 2000] Pochi giorni fa il collegio provinciale dei geometri di Reggio Emilia ha citato in giudizio per diffamazione l'autore del sito Acthung Geometri (http://www.geocities.com/Athens/8418/geometri.htm), in quanto contenente affermazioni tendenziose violanti la rispettabilita' dell'intero ordine. Il sito e' molto divertente e presenta alcune foto di disastrose ristrutturazioni commentate dall'autore, il dott. Stefano Ligabue (mailto:s.ligabue@re.nettuno.it). Ma quali norme viola chi pubblica siti denigratori? Il reato di diffamazione a mezzo stampa o altro mezzo di diffusione e' regolato dal codice penale all'art. 596, e prevede la possibilita' per il diffamato di sporgere querela e richiedere i danni in sede civile. Il reato di diffamazione non ricorre quando si eserciti il diritto di critica tutelato dall'art. 21 della Costituzione. Per questa ragione, quando si pubblicano su un sito testi contenenti critiche verso altri soggetti, bisogna supportarle con prove coerenti. Edoardo Dezani


-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** E-commerce, arriva Coca-Cola ** [ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 11 aprile 2000] Anche la Coca-Cola non ha resistito al fascino del web: sembra infatti che entro l'estate sara' rinnovato il sito internet, attraverso il quale si potranno acquistare numerosi gadget legati alla famosa bevanda. Il nuovo sito e' in costruzione gia' da un anno, e permettera' ai clienti di acquistare un ampia oggettistica che spazia dalle magliette agli zainetti, alle tazze ed a ogni oggetto che ricordi il mondo Coca-Cola. Attraverso il sito sara' possibile anche partecipare a dei concorsi con in palio punti che, accumulandosi, daranno diritto di ricevere alcuni oggetti in regalo. Ci sara' anche un parte dedicata alla storia della famosa industria di Atlanta e un forum dove si potra esprimere il proprio parere circa i prodotti venduti. Stefano Bussolino


-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** Tiscali: la corsa al ribasso continua ** [ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 11 aprile 2000] Mai come in questo periodo le tariffe telefoniche sono state oggetto di cosi' tanti cambiamenti; dopo gli altri operatori e' giunto adesso il momento di Tiscali (http://www.tiscali.it). La mossa dell'operatore sardo e' quella di abbassare le tariffe interurbane riguardanti il contratto 10030, in attesa della liberalizzazione completa della telefonia mobile. Le tariffe, in vigore da venerdi' 7 aprile, sono le seguenti: - Dal lunedi' al venerdi' dalle 8,00 alle 18,30: 140 lire/min - Dal lunedi' al venerdi' dalle 18,30 alle 8,00: 70 lire/min - Sabato, domenica e festivi: 70 lire/min Ricordo inoltre le tariffe verso i cellulari Business e Family: - Dal lunedi' al venerdi' dalle 8,00 alle 18,30: 500 lire/min - Dal lunedi' al venerdi' dalle 18,30 alle 8,00: 250 lire/min - Sabato, domenica e festivi: 250 lire/min Alle tariffe sopra indicate va aggiunta l'IVA al 20%. Stefano Bussolino