-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- [ZEUS News] - Notizie dall'Olimpo informatico -~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- Anno II - numero 119 - 4 luglio 2000 Web: http://www.zeusnews.com Contatti: mailto:staff@zeusnews.com In questo numero: ** FORMULA URBANA, ADDIO ** Come preannunciato qualche giorno fa, e' definitivamente scaduto lo sconto di Telecom Italia: molte bollette raddoppieranno. ** SPIE CON UN'ANIMA ** Oracle ammette di aver fatto spiare Microsoft.Ma solo a fin di bene. ** UN UFFICIO POSTALE IN CASA ** Si rinnova il sito delle poste italiane www.poste.it ** 1997: GLI HACKER ATTACCANO LA MIR E GLI SHUTTLE DELLA NASA ** Ore di panico, fino ad ora taciute dai giornali, hanno caratterizzato il primo attacco verso i sistemi informatici della Nasa. ** DREAMCAST: GIOCHI PIRATA, ESPUGNATA LA FORTEZZA ** Un gruppo di programmatori chiamato Utopia ha violato le difese di "Dreamcast", la console soprannominata "la fortezza" per la sua presunta sicurezza. ** VIVID SI LANCIA IN BORSA ** La porno-azienda piu' amata di internet cerca in Borsa denaro fresco ** VILLA DEI QUINTILI: SPLENDORE VIRTUALE ** Apre oggi Villa dei Quintili, meraviglia romana visitabile on line. ** L'ITALIA DELLA MECCANICA DA OGGI ON LINE ** Inaugurato il nuovo portale del settore meccanico. ** INTERNET E' IN CRISI? ** Le riflessioni di www.profste.com ZEUS News e' una newsletter gratuita curata da Dario Meoli -~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ZEUS News viene inviato gratuitamente a oltre 2000 abbonati. 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Chi ha sottoscritto il contratto Formula Urbana prima del 30 giugno, comunque, avra' diritto allo sconto fino alla regolare scadenza del contratto, dalla durata di un anno. Ricordiamo che alternative convenienti a Telecom Italia sono Infostrada (che ha recentemente aumentato il numero di citta' in cui e' disponibile la tariffa urbana), Wind (la cui tariffa Wind Light e' pero' disponibile solo nei grandi centri) e Tele 2: quest'ultima non offre ancora una tariffa per le chiamate urbane ma segnaliamo che per le chiamate brevi, per esempio per prelevare solo la posta, spesso conviene un'interurbana con Tele2 piuttosto che una urbana con Telecom Italia. L'alternativa "di lusso" e' una connessione su numero verde a tariffa flat. Dario Meoli - mailto:dario.meoli@zeusnews.com -~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** SPIE CON UN'ANIMA ** Oracle ammette di aver fatto spiare Microsoft.Ma solo a fin di bene. [ZEUS News - 4 Luglio 2000 - http://www.zeusnews.com] La Oracle non pensava di suscitare tanto clamore; in fondo nelle sue intenzioni l'idea era quasi filantropica. Si e' trovata cosi' innanzi una folla di giornalisti piu' increduli che stupiti che ponevano la stessa domanda: "Avete davvero fatto spiare Microsoft?". La Oracle con una innocenza disarmante ha ammesso e non solo: ha proseguito dicendo di aver assoldato investigatori perche' spulciassero i documenti scartati da Microsoft e non resi pubblcii in quanto tali elementi ritenuti inutili dalla Casa di Bill Gates avrebbero potuto contenere informazioni di interesse rilevante per la collettivita'. Per parte loro i vertici della Oracle hanno dichiarato di aver messo a disposizione le proprie carte di nessuna o poca importanza affinche' tutti possano avervi accesso e la comunita' intera nonche' ilprogresso possa trarne beneficio. Un colosso dell'informatica mosso da finalita' umanitarie dunque; che sia l'effetto del Giubileo? Giovannibattista Pallavicini - mailto:giovannibattista.pallavicini@zeusnews.com -~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** UN UFFICIO POSTALE IN CASA ** Si rinnova il sito delle poste italiane www.poste.it [ZEUS News - 4 Luglio 2000 - http://www.zeusnews.com] L'ente postale italiano ha inaugurato il suo nuovo sito che funzionera' come un portale verso il mondo dei servizi postali sul territorio. Dal sito sara' infatti possibile accedere ad un gran numero di servizi la maggior parte dei quali a detta degli amministratori sara' innovativa e fortemente rivolta al grande pubblico. Per ora chi si collega al sito poste.it puo' usufruire di un servizio di posta elettronica basato su Web gratuito e puo' accedere ad altri servizi a pagamento tra cui il gia' noto invio di email in forma ibrida (email che vengono scritte sul PC e successivamente stampate per essere recapitate), il pagamento dei bollettini premarcati on-line e l'accesso ai servizi Bancoposta e Telegramma. Per l'utenza business e' inoltre possibile accedere a Interposta Office (un servizio realizzato in collaborazione con Microsoft che permette agli utenti di Office 2000 di inviare messaggi via Posta Prioritaria direttamente dall'ufficio) e all'area riservata ad E-Boost la nuova compagnia di Poste italiane per supportare le attivita' di commercio elettronico. Giovannibattista Pallavicini - mailto:giovannibattista.pallavicini@zeusnews.com -~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** 1997: GLI HACKER ATTACCANO LA MIR E GLI SHUTTLE DELLA NASA ** Ore di panico, fino ad ora taciute dai giornali, hanno caratterizzato il primo attacco verso i sistemi informatici della Nasa. [ZEUS News - 4 Luglio 2000 - http://www.zeusnews.com] Il primo attacco degli hacker verso la Nasa risalirebbe al 1997, quando un hacker riusci' a penetrare nei computer del famoso centro spaziale sabotando i dati visualizzati dai monitor di controllo che servivano per monitorare l'attivita' spaziale. "Non appena lo shuttle attracco' sulla stazione orbitante Mir, un hacker riusci' ad intrufolarsi nei computer della Nasa e a sabotare i monitor che controllavano le condizioni di salute degli astronauti. Fu il panico per alcune lunghissime ore". Ha rilasciato questa dichiarazione Roberta Gross, ispettore generale della Nasa, che ha rivelato questa terribile quanto affascinante storia alle telecamere della BBC. In quella occasione i contatti tra la terra e gli astronauti furono interrotti per alcune ore, in cui nessuno sapeva cosa stava accadendo. Questo primo episodio avvenuto nel 1997 e' stato il primo di una lunga serie di successivi assalti da parte degli hacker verso la Nasa, che oggi sarebbero arrivati a poco meno di 500.000. Stefano Bussolino - mailto:stefano.bussolino@zeusnews.com -~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** DREAMCAST: GIOCHI PIRATA, ESPUGNATA LA FORTEZZA ** Un gruppo di programmatori chiamato Utopia ha violato le difese di "Dreamcast", la console soprannominata "la fortezza" per la sua presunta sicurezza. [ZEUS News - 4 Luglio 2000 - http://www.zeusnews.com] La Sega e' stata duramente colpita: infatti il suo prodotto di punta, la console Dreamcast, e' stata l'oggetto delle fatiche del gruppo di programmatori denominato Utopia. Negli ultimi giorni hanno infatti cominciato a circolare nel circuito di IRC e di Gnutella copie complete di alcuni videogiochi per la suddetta console. Il bello sta nel fatto che non occorre modificare la Dreamcast, come invece avviene per le Playstation: infatti assieme al gioco viene fornito un programmino per "crackare" le sicurezze imposte dalla casa madre e usare quindi il gioco piratato. Assieme al "crack" viene anche distribuito un file in cui e' presente una dichiarazione del gruppo Utopia: "Finalmente, anche se nessuno se lo aspettava, abbiamo realizzato i tuoi sogni: Dreamcast BootCD V1.1". In effetti la stessa Sega andava molto orgogliosa del suo sistema di sicurezza chiamato GD-Rom, che consente di copiare su un CD non i soliti 650 MB di dati ma fino ad un GigaByte in un formato particolarmente compresso proprietario della stessa Sega. Gli ingegneri della casa nipponica non sono comunque stati a guardare ed hanno sfornato una nuova edizione di questo formato: infatti i giochi di prossima consegna non permetteranno piu' l'uso del software prodotto da Utopia. Tale protezione e' stata anche divulgata ai principali produttori di giochi che cercheranno cosi' di controbattere la dilagante pirateria. Stefano Bussolino - mailto:stefano.bussolino@zeusnews.com -~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** VIVID SI LANCIA IN BORSA ** La porno-azienda piu' amata di internet cerca in Borsa denaro fresco [ZEUS News - 4 Luglio 2000 - http://www.zeusnews.com] Vivid Entertainment Group (http:www.vividvideo.com), la piu' importante major del porno che in questi ultimi anni ha costruito la sua fortuna su produzioni sofisticate e uno stile hollywoodiano, fara' il suo esordio a Wall Street entro la fine dell'anno. L'obiettivo e' raccogliere nuovi capitali per acquisire alcune aziende minori e ottenere il predominio del mercato pornografico via internet. L'azienda fondata nel 1984 da Steven Hirsch sta infatti convertendo le sue attivita' alla commercializzazione di DVD e di prodotti erotici distruibuiti attraverso la Rete. Il mercato pornografico e' infatti uno dei maggiori business di internet: secondo una ricerca della Forrester Research Inc., il fatturato delle aziende porno in Rete si aggira intorno al miliardo di dollari. Edoardo Dezani - mailto:edoardo.dezani@zeusnews.com -~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** VILLA DEI QUINTILI: SPLENDORE VIRTUALE ** Apre oggi Villa dei Quintili, meraviglia romana visitabile on line. [ZEUS News - 4 Luglio 2000 - http://www.zeusnews.com] Il ministero dei Beni culturali si rinnova e si dimostra piu' attento alle nuove possibilita' offerte dalla rete. All'indirizzo www.beniculturali.it e' infatti possibile trovare il link che guida attraverso l'immenso patrimonio artistico e culturale del nostro Paese. E' possibile vedere filmati, accedere a sezioni storiche e bibliografiche e consultare numerose fotografie dei monumenti preferiti; e' inoltre possibile ottenere una guida ai musei italiani. Tra le meraviglie visitabili on line c'e' anche la Villa dei Quiriti che riapre ai visitatori proprio quest'oggi e che anche i navigatori potranno gustarsi al meglio scegliendo fra itinerari storici o artistici e visitando il luogo sotto diverse prospettive non solo culturali. Giovannibattista Pallavicini - mailto:giovannibattista.pallavicini@zeusnews.com -~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** L'ITALIA DELLA MECCANICA DA OGGI ON LINE ** Inaugurato il nuovo portale del settore meccanico. All'indirizzo www.italianmec.com si puo' trovare il portale realizzato dall'Anima (associazione nazionale dell'industria meccanica varia e affine). Tale sito si propone di divenire la leva che incentivi maggiormente lo sviluppo del settore nei prossimi anni. Attraverso il sito non solo le imprese potranno avere a disposizione una vetrina commerciale in rete, ma soprattutto potranno usufruire dei servizi di guida ed orientamento in rete. Avranno inoltre a disposizione una serie di servizi per usufruire di incentivi allo sviluppo o di normative per l'occupazione e gli investimenti. Giovannibattista Pallavicini - mailto:giovannibattista.pallavicini@zeusnews.com -~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** INTERNET E' IN CRISI? ** Le riflessioni di www.profste.com Mi sono già soffermato più volte sui problemi legati alla diffusione di Internet nel nostro paese, alle contraddizioni e tipicità che si porta dietro, alla caduta dei falsi miti relativi al diventare ricchi in poco tempo col web, come è accaduto negli USA. Come la borsa ha creato miliardari nel giro di una notte o poco più, può anche portare al fallimento di molti start-up con la stessa facilità. Vediamo di riassumere i problemi più evidenti legati soprattutto al diffondersi dell' e-commerce. Non è facile come sembrava: se guardiamo agli Stati Uniti, tra le 400 imprese Internet quotate in borsa, che si occupano di B2C, solo 15 al massimo 20 mostreranno un profitto in tre anni. Questo è quanto emerge da un'analisi firmata Merrill Lynch. Moltissime imprese hanno chiuso i battenti, dopo investimenti miliardari, che si sono risolti solo in perdite di pari entità. Oltre al più volte citato boo c'è da aggiungere la recente debacle di online store come foofoo ( http://www.zdnet.com/zdnn/stories/news/0,4586,2581265,00.html ) che vendeva, o meglio tentava di vendere beni di lusso ad una clientela pregiata e selezionata. Numerose altre imprese sono destinate ad avere problemi di cash-flow entro 12 mesi portando conseguentemente a fallimenti o acquisizioni, laddove queste imprese non riescano a trovare nuove provvidenziali iniezioni di fondi. Cosa peraltro molto probabile, data l'improvvisa cautela di quegli stessi Venture Capitalist che sino a qualche mese fa erano pronti a investire miliardi in qualunque cosa fosse targata .com. Oggi le aziende Internet devono dimostrare la capacità di fare profitti, in tempi relativamente brevi. In passato questa caratteristica veniva quasi considerata superflua. Altro problema del web è il terrore della privacy violata. E' questo un freno molto forte al diffondersi dell' e-commerce specie se unito alla diffidenza verso mezzi di pagamento come la carta di credito. C'è da dire che qui in Italia e in Europa i nostri dati personali sono protetti da leggi più rigorose che negli USA. Tuttavia il pericolo è tale da aver portato il garante della privacy ad una ricognizione delle politiche adottate dai siti nostrani sul rispetto alla privacy dei loro iscritti e visitatori. Subito dopo viene il problema, sarebbe meglio dire l'ondata, crescente e inarrestabile dello Spam. Le nostre caselle email sono bersagliate quotidianamente e in maniera crescente da messaggi spazzatura. Le catene di Sant'Antonio sono diventate quasi uno sport nazionale. Gli utenti dei NewsGroup sono costretti a cercare i messaggi che loro interessano tra decine di proposte di "fare i soldi con Internet" e simili. Anche qui le regole della Netiquette e ancor più il lavoro dei provider per arginare il fenomeno non bastano. Teniamo presente poi che la maggior parte dei nostri connazionali non è ancora online. A breve trovare i messaggi che ci interessano realmente nelle nostre caselle email diventerà un'impresa che rischia di rendere l'esperienza online un incubo. Questo, unito ad altri problemi ha portato molti utenti della rete a fuggire per non tornare più. In Italia non sono ancora disponibili dati in proposito, ma negli USA uno studio della Cyber Dialogue ha mostrato come almeno 28 milioni di persone che si collegava alla rete, oggi non vi accede più. Insomma il mercato degli utenti Internet non sarà destinato solo a espansioni e crescite, dato che saranno probabili anche contrazioni e cadute di interesse. Tutto ciò offre elementi di riflessione. La via alla soluzione dei problemi può arrivare dai segnali positivi che pure numerosi ci giungono. E' prevista una crescita costante delle vendite online, accompagnata da una crescita della vendita dei pc insieme agli abbonamenti agli Internet provider nelle varie forme di freenet, flat-rate e connesioni super veloci tipo ADSL. Il tutto a costi via via decrescenti. La crescita costante delle connessioni al web via wap porterà altra linfa vitale ai canali dell' e-commerce. Insomma le recenti crisi dell'ecommerce porteranno ad una revisione di molti piani, progetti e start-up. Tutto ciò porterà di certo ad imprese Internet più forti e di sicuro più realiste. Si tornerà alla realtà della necessità di business plan realistici con meno perdite e maggiori prospettive di profitto. Meno rosee le prospettive per il problema dello spam, che sarà una piaga sempre più presente e sempre meno controllabile, specie in assenza di norme regolatrici, che potrebbero comunque non essere così salutari. Gli elementi di riflessione anche stavolta ci sono tutti, a voi trarne le conclusioni. Stefano Bargiacchi - mailto:profste@hotmail.com -~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** ZEUS News e' alla continua ricerca di collaboratori! ** ** Se vuoi essere dei nostri, scrivici subito: mailto:staff@zeusnews.com ** -~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- Per inviare comunicati stampa: mailto:zeusnews@libero.it -~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- Il sito di ZEUS News e' http://www.zeusnews.com Sono disponibili tutti gli arretrati, consultabili liberamente. 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