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** PRIVACY A RISCHIO CON IL REGULATION OF INVESTIGATORY POWERS ACT **
Gli inglesi saranno rintracciabili ovunque, nel vero senso della parola.
[ZEUS News - 14 agosto 2000 - http://www.zeusnews.com]

Il parlamento britannico ha di recente approvato una disposizione che permette alla di seguire ogni spostamento dei telefonini e quindi ogni movimento dei sudditi della regina abbonati al servizio. Il Grande Fratello e' tra noi.

Si tratta di un metodo preciso a sufficienza per poter individuare dove si trova una persona in un certo momento e quindi ricostruirne abitudini e spostamenti della stessa. Il provvedimento normativo, che entrera' in vigore dal 5 ottobre, elimina l'obbligo di ricevere autorizzazione da parte della magistratura per le intercettazioni. Quindi bastera' l'ordine di un semplice funzionario di polizia e gli utenti del servizio mobile saranno seguiti, spiati, pedinati anche se non a vista.

In Italia il provvedimento non e' stato per ora imitato, anche se la storia ci insegna che il problema di chiedere il permesso alle autorità e' considerato accessorio e spesso inutile.

Stefano Bargiacchi - mailto:stefano.bargiacchi@zeusnews.com

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** YAHOO E LA QUESTIONE NAZI **
La diatriba sulla vendita online di oggetti nazisti, che contrappone il sito di aste di Yahoo e un magistrato francese, assume prospettive complesse.
[ZEUS News - 14 agosto 2000 - http://www.zeusnews.com]

Si possono vendere online uniformi, pugnali e altri oggetti raffiguranti i simboli del nazismo? La questione e' scoppiata in questi giorni, quando il magistrato francese Jean-Jacques Gomez ha ordinato a Yahoo di rimuovere tali oggetti dal pubblico incanto (http://auctions.yahoo.com), o per lo meno di bloccarne la visione agli utenti francesi. Yahoo ha ribadito che non e' di competenza francese la vendita attraverso un sito americano, che invece e' soggetto alle leggi USA: nel caso in particolare queste sono meno restrittive e permettono la vendita di tali oggetti, al contrario delle leggi francesi alle quali si appella il giudice Gomez.

Yahoo e' disponibile alla cooperazione e ha infatti bloccato le vendite attraverso il sito Yahoo.fr, ma non e' disposta a compiere la stessa operazione sul sito Yahoo.com, peraltro accessibile con facilita' anche dagli utenti francesi. D'altro canto l'affare si rivela grosso dal punto di vista economico: effettuando una ricerca per "nazi" (http://search.auctions.yahoo.com/search/auc?p=nazi&alocale=1us&acc=us) Yahoo ha riportato oltre 1000 oggetti in vendita, con tanto di svastiche in bella mostra.

Il giudice Gomez ha replicato che la giurisdizione francese va applicata anche al sito Yahoo.com e ha pertanto ordinato a una commissione di esperti di studiare un sistema per impedire l'accesso al sito da parte dei francesi; i costi di tale studio dovranno essere affrontati per due quinti da Yahoo e per la restante parte dalle associazioni francesi anti-naziste che avevano denunciato il caso.

La questione apre per l'ennesima volta seri interrogativi: quali leggi vanno applicate in questo caso? Quelle del paese che ospita il sito (e' l'interpretazione piu' diffusa) o quelle del paese dell'utente?

Dario Meoli - mailto:dario.meoli@zeusnews.com

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** FINALMENTE TUTTO IL WEB DISPONIBILE SU WAP **
E' del 7 agosto il lancio di un nuovo servizio da parte di Aramaix, con cui è possibile visitare tramite cellulare WAP qualsiasi sito internet, anche non WML (lo speciale linguaggio che viene utilizzato dai siti WAP).
[ZEUS News - 14 agosto 2000 - http://www.zeusnews.com]

Il meccanismo è semplice: basta collegarsi, col proprio terminale WAP, al sito Aramaix (http://www.mignacco.it/aramaix.wml) e digitare un qualsiasi indirizzo web. Di li a poco il sito verrà visualizzato in versione semplificata per il WAP. In realtà i problemi sono ancora tanti e la visualizzazione delle pagine è difficoltosa e poco utilizzabile. Da premiare lo sforzo, augurandosi che il servizio migliori.

Pur nei limiti della tecnologia WAP, questo potrebbe dare modo a chi naviga tramite cellulare di avere a disposizione un numero di siti visitabili maggiore e quindi maggiori contenuti. Resta il problema dello schermo microscopico e delle tariffe di connessione WAP astronomiche, proposte dai 4 oligopolisti che ci forniscono i servizi di telefonia mobile.

Stefano Bargiacchi - mailto:stefano.bargiacchi@zeusnews.com

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** IL CANONE TELECOM NON SPARIRA' **
L'ex monopolista ribadisce che non vuole rinunciare a incamerare l'oneroso balzello.
[ZEUS News - 14 agosto 2000 - http://www.zeusnews.com]

Fate parte di quella larga fetta di italiani che per telefonare utilizza un gestore telefonico alternativo? Non effettuate piu' nemmeno una telefonata utilizzando Telecom ma avete venduto la vostra pelle a Tele 2, Infostrada, Wind o alle altre decine di compagnie telefoniche nate come funghi negli ultimi mesi? Continuate a ricevere ogni due mesi una bolletta da Telecom, il cui importo comprende quasi esclusivamente il canone telefonico? E magari sognate il giorno in cui questo canone non sara' piu' dovuto? Bene, continuate a sognare: ci pensa Telecom a riportarvi nella realta'.

Ieri Telecom ha precisato che il canone di abbonamento non sparira', in quanto l'utente continua a usufruire del servizio di accesso costante alla rete telefonica nazionale. La gestione e manutenzione della rete, compresa l'attivazione di nuovi abbonati, comporterebbe per Telecom addirittura un deficit di circa 4000 miliardi l'anno, che non puo' essere sanato con gli introiti derivanti dal canone (26.300 lire al mese). Per questa ragione Telecom ha ribadito che rinuncera' a incamerare il canone solo dagli utenti che verranno connessi direttamente dai gestori alternativi e quindi non utilizzeranno nemmeno un metro di cavo Telecom: attualmente, infatti, anche chiamando con un altro gestore, utilizziamo la rete Telecom per il cosiddetto "ultimo miglio", ovvero il tratto che va dalle nostre case alla centrale Telecom Italia, dove poi la chiamata viene instradata attraverso il gestore alternativo.

Dario Meoli - mailto:dario.meoli@zeusnews.com

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** TIM PROLUNGA LA PROMOZIONE ESTIVA **
Il sistema e' sempre lo stesso: prima si annuncia una scadenza e poi la si proroga.
[ZEUS News - 14 agosto 2000 - http://www.zeusnews.com]

TIM ha prolungato la promozione estiva chiamata "raddoppia l'estate". In pratica la scadenza della stessa è ora fissata, a meno di ulteriori proroghe, per il 2 settembre, laddove prima la scadenza era fissata per il giorno di ferragosto.

In pratica l'offerta, rivolta alla caccia di nuovi clienti, prevede che tutte le Ricaricabili attivate, appunto, entro il 2 settembre comprenderanno 100.000 lire di traffico prepagato (invece delle normali 50.000 lire). In sostanza sono state eliminate le 50.000 lire di costo attivazione SIM che TIM impone normalmente ai suoi nuovi attivati (giusto per abituarli subito ai suoi metodi).

Stavolta però il regalo è doppio: se si consumano 50.000 lire con la nuova scheda entro il 15 settembre, si riceveranno in regalo altre 50.000 lire. Come mai tanta "generosita'"? Un motivo potrebbe essere la perdita del primato delle nuove attivazioni, che e' sfuggito a TIM nell'inverno scorso.

Stefano Bargiacchi - mailto:stefano.bargiacchi@zeusnews.com

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** PICCOLI FASTIDI PER EBAY **
Una serie di problemi tecnici stanno colpendo ripetutamente il sito leader nelle vendite all'asta, e gli utenti iniziano a protestare.
[ZEUS News - 14 agosto 2000 - http://www.zeusnews.com]

Da qualche tempo eBay (http://www.ebay.com) sta soffrendo di piccoli ma fastidiosi inconvenienti, che impediscono il regolare svolgimento delle aste e spesso causano profonda irritazione negli utenti. La scorsa settimana per due volte il sito non ha funzionato correttamente, la prima bloccando qualsiasi contrattazione per quasi un'ora, e la seconda impedendo ad alcuni utenti di visualizzare la cronologia delle aste in corso. Entrambi i problemi sono poi stati correttamente risolti, a detta di eBay, ma non stanno mancando le lettere e le telefonate di protesta degli utenti.

La societa' di San Jose, che prevede tra l'altro l'ingresso nel mercato italiano entro la fine dell'anno, ha affrontato cospicui investimenti per ristrutturare il proprio sito e ha affermato che non dovrebbero piu' verificarsi problemi del genere.

Dario Meoli - mailto:dario.meoli@zeusnews.com

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** CHATTA CON IL 119 TIM **
Il nuovo servizio di assistenza si sposta su Internet, tramite chat. Tra i vantaggi quello di non sentire piu' le marcate influenze dialettali che caratterizzano gli operatori Tim.
[ZEUS News - 14 agosto 2000 - http://www.zeusnews.com]

Il 119 online ha attivato la nuova assistenza via CHAT (http://www.119.tim.it/customercare/customer/default_parlaci.htm). Dopo il dettaglio delle chiamate online, Tim aggiunge ai propri servizi la possibilità di interagire direttamente con gli operatori del servizio clienti.

Il servizio è disponibile dalle 9:30 alle 17:00 dal lunedi' al venerdi'. Negli altri orari ci si può rivolgere al 119 tradizionale, gratuito dall'Italia e a pagamento dall'estero chiamando il numero +393399119. Il nuovo servizio sarà utile soprattutto a chi è all'estero, per evitare i salassi della chiamata internazionale imposta da TIM per parlare con i propri operatori.

Altro vantaggio è che la chat non permetterà di "intuire" la provenienza dell'operatore. TIM, infatti, ci ha da sempre abituato a marcate inflessioni dialettali che lasciavano poco spazio alla fantasia, in merito alla zona di provenienza dei propri operatori.

Stefano Bargiacchi - mailto:stefano.bargiacchi@zeusnews.com

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** ACOTEL ESORDISCE IN BORSA **
Acotel Gruop, nota per i servizi Script TIM, al prezzo di 54 euro per azione ha debuttato sul Nuovo Mercato di Milano.
[ZEUS News - 14 agosto 2000 - http://www.zeusnews.com]

La società specializzata in Information and Communication Technology per il settore business to business.La forza di Acotel deriva dall'accordo di fornitura con TIM dei servizi Script TIM ovvero oroscopo, meteo e simili "utilissime" e "introvabili" notizie, che si possono ordinare a 300 lire l'una, con un SMS da un cellulare TIM. Acotel rilascerà sul mercato il 20% del capitale, per un totale di 833.000 azioni ordinarie del valore nominale di 500 lire ciascuna.

L'offerta pubblica di sottoscrizione ha avuto un grande successo e si è conclusa con una domanda di otto volte superiore all’offerta: al termine della prima giornata di contrattazioni il titolo valeva 81,31 euro facendo registrare un balzo in avanti del 50% circa.

Nel ‘99 il 51% dei ricavi di Acotel è arrivato dall'accordo con Tim e Telecom. Alla TIM Acotel fornisce lo Scriptim, il servizio Voicetim e sta partendo il progetto Waptim (caratterizzato dalla solita fantasia sfrenata nella scelta dei nomi). In cantiere un servizio per giocare il Superenalotto su Sms e Wap.

Stefano Bargiacchi - mailto:stefano.bargiacchi@zeusnews.com

Zeus News è un notiziario quotidiano dedicato a quanto avviene nel mondo di internet, dell'informatica, della telefonia fissa e mobile: non è un semplice amplificatore di comunicati stampa ma riserva ampio spazio ai commenti e alle riflessioni, proponendosi quale punto di osservazione libero e indipendente.