Una server farm in casa... al posto della caldaia

Mettere i server nelle case private? Fornirebbero calore per tutto l'inverno. E l'ambiente ne trarrebbe vantaggio.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 03-12-2011]

server farm caldaia

Con il crescere dei servizi di cloud computing, aumenta la necessità di server farm sempre più grandi.

L'aumento dei datacenter ha però un lato negativo: i molti server ospitati producono molto calore, tanto che è necessario tenere in funzione tutto l'anno dei condizionatori che abbassino la temperatura.

Randal Stross, giornalista per il New York Times, ha però pensato a un'idea alternativa.

Ogni casa, in inverno, ha bisogno di essere riscaldata. Se in ogni casa ci fosse una piccola server farm - diciamo una quarantina di server - si potrebbe produrre abbastanza calore da sostituire in pieno una caldaia tradizionale. L'articolo continua qui sotto.

Il calore prodotto servirebbe infatti a scaldare l'acqua, proprio come fa un normale impianto, mentre i servizi propri del datacenter verrebbero elargiti tramite una connessione a banda larga.

Questa soluzione pone qualche problema relativo alla sicurezza, ma ha certamente i propri vantaggi; in estate, il calore ugualmente sviluppato ma non necessario verrebbe semplicemente smaltito tramite delle ventole aggiuntive.

Stross ha calcolato che tutto ciò per le aziende sarebbe conveniente: risparmierebbero i costi di costruzione di un datacenter e dovrebbero spendere soltanto 3.600 dollari l'anno per la manutenzione dei server installati nelle case, pagando al contempo la bolletta dell'elettricità.

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