Indymedia oscurata per diffamazione

Il Gup di Milano ordina l'oscuramento di alcune pagine di Indymedia in seguito a una querela per diffamazione.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-06-2012]

Il Giudice delle indagini preliminari di Milano, su richiesta della locale procura, ha disposto il 24 maggio scorso il sequestro preventivo di alcune pagine delle sezioni Toscana e Piemonte del network di informazione indipendente Indymedia.

L'ordine di oscuramento è stato trasmesso oggi (13 giugno) a tutti i provider italiani affinché disponessero l'inibizione all'accesso ai cittadini italiani, poiché i server di Indymedia sono in hosting all'estero.

Le pagine oscurate contenevano quattro articoli ritenuti diffamatori da una società multinazionale che ha presentato querela.

L'articolista, che è stato identificato nonostante avesse usato uno pseudonimo, aveva riportato, "abilmente decontestualizzandolo" afferma il Gip, "un passaggio di una riservata relazione di un manager della XXXXXX addetto al mercato ucraino in cui si afferma, in buona sostanza, che la medesima XXXXXXX non avrebbe alcuna remora a fare affari con soggetti di diretta o indiretta caratura mafiosa, tant'è che il relativo titolo è Mafioso è bello".

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Pier Luigi Tolardo