Cabine telefoniche, ce ne sono ancora 97mila

Telecom Italia prosegue nell'opera di rimozione, ma assicura che rispetterà l'obbligo di ''servizio universale''.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-06-2012]

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Continua a scendere il numero delle cabine telefoniche in Italia, anche se, a quanto pare, senza troppa fretta.

Se nell'aprile del 2010 restavano in funzione ancora 130.000 telefoni pubblici, alla fine del 2011 tale numero era calato a 97.376.

A rivelarlo è il sottosegretario allo Sviluppo economico Massimo Vari in risposta a un'interrogazione parlamentare avanzata da alcuni deputati del Partito Radicale circa l'andamento delle operazione di rimozione delle cabine telefoniche avviato da Telecom Italia dopo il via libera dell'AGCOM.

In particolare, l'interrogazione ha riguardato il rispetto dell'obbligo di fornitura del servizio universale, ossia la fornitura ai cittadini della possibilità di telefonare anche laddove non arrivi il segnale di telefonia cellulare o nelle zone che comunque sono classificabili come «disagiate».

Vari ha rassicurato sui progressi del lavoro di Telecom affermando che il denaro risparmiato grazie alla rimozione dei telefoni pubblici in sovrannumero (resteranno quelli all'interno di ospedali, scuole e caserme, oltre a quelli presenti nelle già citate zone disagiate) sarà utilizzato per le «attività di manutenzione delle postazioni che resteranno attive sul territorio».

Il ministero dello Sviluppo economico ha inoltre sottolineato il proprio impegno nel vigilare sul rispetto, da parte di Telecom Italia, « degli obblighi derivanti dallo svolgimento del servizio universale».

Non è dato sapere se ci siano piani per l'introduzione di cabine telefoniche evolute, che forniscano servizi avanzati come la connettività a Internet, quali quelle presenti già a Torino.

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