Un piccolo trucco per pubblicare facilmente il proprio sito sul servizio di hosting offerto da Google.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-08-2013]
Google Drive, bisogna ammetterlo, ha la sua utilità: permette di conservare e modificare diversi tipi di documenti che sono così accessibili da dovunque via sia una connessione a Internet.
Drive, però, offre anche un'altra possibilità: permette infatti di ospitare un vero e proprio sito web, a patto che questo sia statico; dunque deve essere composto da pagine HTML: non si possono utilizzare tecnologie come PHP o ASP, mentre JavaScript (che viene eseguito dal browser dei visitatori) è permesso.
Google offre alcune istruzioni su come fare per caricare su Drive il proprio sito web: nulla di complicato, ma si tratta pur sempre di seguire alcuni passaggi.
Esiste un modo ancora più semplice che risolve tutto in un solo click.
Tutto ciò che occorre fare è preparare i file che compongono il sito all'interno di un file .zip. Quindi, dal browser si utilizza uno script messo a disposizione da Google (basta fare clic su questo collegamento) che, se si è effettuato il login coi servizi di Google, si occuperà di caricare il file ed eseguire tutto il lavoro (al limite sarà necessario ricordarsi di concedere l'autorizzazione).
A quel punto il sito, accessibile tramite un indirizzo del tipo https://googledrive.com/host/0B716ywBKT84AcHZfMWgtNk5aeXM (si tratta dell'indirizzo di un sito di esempio messo a disposizione direttamente da Google Drive), sarà disponibile.
Al momento non è possibile adoperare un proprio URL. Per chi desiderasse nascondere quello fornito da Google (che, in effetti, non solo esteticamente è inguardabile ma dal punto di vista mnemonico è inutilizzabile) c'è un trucco che permette di aggirare questa limitazione.
Bisogna creare un file HTML contenente un iframe che rimandi al sito ospitato presso Google Drive e caricare detto file nello spazio fornito da chi fornisce il dominio prescelto (c'è sempre la possibilità di caricare una singola pagina).
In questo modo il sito sarà correttamente visualizzato; l'unico lato negativo è che l'indirizzo mostrato nella barra sarà sempre lo stesso, indipendentemente dalla pagina visualizzata.
Qui sotto, un esempio del codice da utilizzare.
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