Lampadine a basso consumo, arrivano le nuove etichette

Da settembre cambiano le confezioni: debutta la nuova scala che indica la classe energetica.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-08-2013]

M lampadine nuove etichette

Chi acquista lampadine a partire dal primo settembre dovrà fare un po' di attenzione: da quel giorno, infatti, arriveranno sugli scaffali le confezioni con le nuove etichette energetiche.

Recependo le indicazioni dell'Unione Europea, i produttori di lampadine hanno modificato le condizioni e sostituito la vecchia scala che indicava la classe energetica con quella nuova: se prima si andava da A (la lampadina più efficiente) a G (quella meno efficiente), ora si va da A++ a E.

Inoltre, sulle etichette dovranno obbligatoriamente esserci anche il nome del produttore o il suo marchio e il consumo ponderato di energia, espresso in kWh ogni 1000 ore di funziomento. L'articolo continua qui sotto.

Quest'ultima indicazione ha lo scopo di far capire meglio agli acquirenti quanto poi, una volta installate, le lampadine consumeranno e di conseguenza fare una stima dei consumi calcolati in bolletta.

La nuova etichetta sarà applicata anche sulle lampadine che precedentemente potevano farne a meno, quali le alogene a bassa tensione e le lampadine direzionali.

Non saranno modificate, ovviamente, le etichette delle lampadine già in vendita al momento dell'entrata in vigore della normativa: ci sarà quindi un periodo di convivenza tra le vecchie e le nuove indicazioni.

Ogni informazione utile per decidere l'acquisto delle lampadine più adatta è, infine, pubblicata sul sito Lampadina Giusta, gestito dall'Associazione Nazionale Produttori Illuminazione.

etichetta completa
La nuova etichetta in versione completa.
etichetta semplificata
La nuova etichetta nelle due versioni semplificate.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA