Chip neuromorfici, stampa 3D e genoma su misura

Dieci innovazioni tecnologiche che lasceranno il segno.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-08-2014]

microstampa 3D

Questo è un articolo su più pagine: ti invitiamo a leggere la pagina iniziale
Dieci innovazioni tecnologiche che lasceranno il segno

4. I chip neuromorfici

Un chip neuromorfico è un chip che imita il funzionamento del cervello: il loro sviluppo apre nuovi orizzonti per quanto riguarda l'intelligenza artificiale e la robotica, permettendo di costruire automi che imparano e rispondo agli stimoli dell'ambiente.

Qualcomm (con il programma Zeroth), IBM e centri come HRL Laboratories stanno tutti lavorando in questa direzione, e un primo prototipo è già stato sviluppato per la DARPA.

5. La riscrittura del genoma

Il passo successivo alla sequenziazione del genoma è la possibilità di intervenire per cambiarne delle parti.

Tale possibilità è molto concrete: nel novembre del 2013 al Kunming Biomedical International sono nate due scimmie il cui genoma era stato alterato di proposito dagli scienziati, aprendo una nuova era per la biomedicina: con questo sistema si può pensare di studiare malattie complesse sulle scimmie.

6. La stampa 3D su scala micrometrica

Dopo la stampa tridimensionale con materie plastiche, è arrivato il momento di ampliare i materiali utilizzabili, utilizzando anche cellule viventi e semiconduttori.

È questo il campo di ricerca di Jennifer Lewis, dell'Università di Harvard; lo scopo è realizzare oggetti che siano in grado di percepire l'ambiente esterno e reagire a esso: «Il prossimo grande passo nella stampa 3D» - ha spiegato «è integrare forma e funzione».

Si possono così immaginare organi bionici per rimpiazzare quelli persi (a Princeton è già stato realizzato un orecchio bionico), ma anche sensori tanto piccoli da essere quasi invisibili.

Ti invitiamo a leggere la pagina successiva di questo articolo:
Dalla realtà virtuale ai robot umanoidi

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA