Sempre più grave la crisi di Almaviva, 1500 lavoratori a rischio

Dopo la perdita di importanti commesse, la più grande azienda di call center del Paese rischia la liquidazione.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-03-2015]

call center

Secondo i sindacati il gruppo Almaviva rischia la liquidazione, se dovesse perdurare l'attuale crisi, dopo la perdita di molte commesse.

Prima era stato il Comune di Milano che aveva dato la gestione del suo call center 020202 proprio ad Almaviva e non ha più rinnovato il contratto, preferendo una gestione interna con propri dipendenti.

Poi è stata la volta del numero 060606 del Comune di Roma, il cui sindaco Ignazio Marino ha disdettato il contratto con Almaviva per affidarlo proprio in questi giorni alla società calabrese di contact center Abramo.

Il colpo più forte è la perdita della commessa Wind, che mette in pericolo particolarmente i 1.500 lavoratori della sede Almaviva di Palermo, con in aggiunta lo sfratto in una delle due sedi palermitane.

I lavoratori hanno già tenuto manifestazioni anche a Roma davanti alla Camera e una delegazione è stata ricevuta dal presidente Boldrini, con presidi di fronte a negozi Wind.

Almaviva si sta intanto dividendo in più società per gestire questa fase di crisi. E' stata lanciata una campagna di solidarietà sui principali social network #iosonoAlmaviVa, a cui hanno già aderito personaggi dello spettacolo e comuni cittadini.

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Pier Luigi Tolardo