Troppa energia rinnovabile, bollette in negativo in Germania

Gli utenti pagati per consumare elettricità.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-05-2016]

germania energie rinnovabili

Lo scorso 8 maggio è stato una data importante per le fonti di energia rinnovabili, che hanno dimostrato di poter soddisfare pressoché l'intero fabbisogno energetico di un Paese come la Germania.

Era una bella domenica soleggiata e ventosa, e le centrali eoliche e solari, insieme a quelle idroelettriche e a biomasse, funzionavano a meraviglia. L'articolo continua qui sotto.

Anzi, funzionavano talmente bene che verso la una del pomeriggio riuscivano a generare circa 55 GW dei 63 GW di elettricità richiesti. In altre parole, le fonti rinnovabili coprivano l'87% del fabbisogno energetico tedesco.

Tanta era la produzione che il gestore della rete elettrica è intervenuto dando l'ordine di fermare le centrali a gas, che si possono "spegnere" con relativa facilità.

Le centrali nucleari e a carbone, che invece non si possono fermare con scarso preavviso, hanno continuato a produrre energia dando vita a un effetto paradossale: per diverse ore la Germania aveva a disposizione così tanta elettricità che i prezzi sono scesi al punto da raggiungere i numeri negativi. Con il risultato paradossale che erano le centrali a pagare gli utenti perché questi consumassero elettricità.

Considerate le buone prestazioni, la Germania ha intenzione di continuare a investire nelle fonti rinnovabili: i piani prevedono di riuscire a coprire il 100% del fabbisogno nazionale con le sole fonti rinnovabili.

energia germania

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA