BitTorrent, arrivano i gettoni virtuali per scaricare più in fretta

Inizia l'era del peer to peer a pagamento.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-01-2019]

Tron bitcoin token

Meno di sei mesi fa, BitTorrent Inc venne acquistata da Tron, un'azienda che si occupa di criptovalute e ne possiede una propria, chiamata anch'essa Tron.

Tra i piani che il fondatore di Tron, Justin Sun, aveva in mente per BitTorrent c'era l'integrazione tra le due tecnologie al fine di ricompensare i seeder più attivi in valuta virtuale. Ora quei piani stanno iniziando a realizzarsi.

Tron ha infatti pubblicato BitTorrent Token, gettoni virtuali che gli utenti possono «scambiarsi per migliorare la velocità della reta» quale parte del progetto Atlas, ossia proprio il sistema di ricompense annunciato tempo fa.

L'obiettivo è aprire Atlas anche ai client BitTorrent prodotti dai concorrenti e non soltanto a BitTorrent e uTorrent, sebbene la prima implementazione sia prevista nel solo uTorrent (versione Windows) come funzionalità opzionale.

Secondo Justin Sun, grazie al compenso i seeder saranno invogliati a condividere i loro file più a lungo, aumentandone quindi la disponibilità globale.

I critici, però, hanno già iniziato a far notare che questa mossa tenda a far passare il mondo BitTorrent da un sistema basato sulla pura condivisione volontaria a uno a pagamento, in cui la condivisione è perseguita soltanto perché porta vantaggi concreti.

La concretezza di tali vantaggi è al momento discutibile, in quanto non vi sono ancora utilizzi pratici per i gettoni BitTorrent, che saranno prossimamente disponibili esclusivamente attraverso la piattaforma Binance Launchpad.

Né bisogna dimenticare che il protocollo BitTorrent è distribuito con licenza open source e pertanto nessuna azienda, nemmeno quella che l'ha inventato, può "chiuderlo" e snaturarlo completamente: perché il progetto BitTorrent Token abbia successo è quindi necessario il supporto degli utenti.

Sun, in ogni caso, è ottimista: «BitTorrent Token è il primo di una serie di passi che porteranno a un Internet decentralizzata. Con un grande balzo, il client BitTorrent può introdurre la blockchain a centinaia di milioni di utenti in tutto il mondo e offrire a una nuova generazione di creatori di contenuti gli strumenti per distribuire i loro contenuti direttamente alle altre persone nel web».

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