Liberalizzare il Wi-Max

Presentata un'interrogazione parlamentare per una Internet senza fili e con pochi ripetitori su tutto il territorio nazionale, liberalizzando le frequenze del Wi-Max.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 31-05-2006]

Franco Grillini (Ds)

Gli onorevoli Franco Grillini e Francesco Cossiga, ex presidente della Repubblica, hanno presentato al neoministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni un'interrogazione parlamentare per liberalizzare le frequenze del Wi-Max.

"E' da tempo disponibile una tecnologia che possiamo definire matura denominata Wi-Max, simile per funzionalita' al Wi-Fi ma molto piu' potente per larghezza di banda ed estensione della copertura: mentre il primo sistema arriva fino a 100 metri dall'antenna, il Wi-Max si spinge fino a 100 chilometri".

Proseguono Cossiga e Grillini: "Quest'ultimo sistema puo' consentire l'accesso a Internet a banda larga senza fili in zone ampie del territorio nazionale, a prescindere dalle condizioni orografiche e della densita' abitativa: vengono infatti superate le attuali difficolta' di cablatura con i suoi costi esorbitanti, garantendo una omogeneita' di copertura anche nelle condizioni piu' difficili. Il Wi-Max consentirebbe di superare il problema dell''ultimo miglio' favorendo la concorrenza tra le societa' delle Tlc''.

"Le licenze per un utilizzo a livello nazionale di questa tecnologia non sono state ancora assegnate, a differenza di quanto e' gia' avvenuto i diversi Paesi europei, e questo in quanto le frequenze sono ancora impegnate dal ministero della Difesa".

La richiesta al governo è di "concedere al piu' presto le licenze a livello nazionale per l'uso della tecnologia Wi-Max, con il preciso scopo di ridare slancio alla concorrenza a favore dei consumatori, dello sviluppo e della innovazione tecnologica e per ridurre l'ormai annoso problema del digital divide".

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