In barba ai suonatori

Tiscali sta dalla parte di Kazaa, nonostante l'ostilità delle lobby della discografia internazionale.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-09-2002]

Un caso che ha fatto il giro del mondo e che è finito un po' sulle pagine di tutti i giornali, riviste, web zine anche non di settore: stiamo parlando del recente accordo concluso da Tiscali, affermata società dell'Internet Providing, con l'altrettanto noto sistema di scambio file denominato Kazaa.

Dopo la definitiva chiusura da parte delle major americane del servizio di scambio file Napster che permetteva agli utenti del web a mezzo di un sistema di comunicazione diretta di condividere file di qualunque genere (dando di fatto vita a un ampio mercato di pirateria digitale), numerosi sono i servizi analoghi che hanno tentato di rimpiazzare l'ormai universalmente diffuso Napster e tra questi, Kazaa ha sicuramente riscosso il maggior successo.

Tuttavia, se Napster era stato realizzato e implementato grazie alla buona volontà e alla capacità tecnica di un giovane programmatore, Kazaa per contro si avvale di una struttura societaria che ne cura gli interessi e che risponde al nome di Sharman Networks. Con questa società Tiscali ha recentemente concluso un accordo in base al quale Kazaa promuoverà i servizi DSL di Tiscali fra i propri utenti per rendere più rapido lo scambio di file e dati, ricevendo in cambio una percentuale per ogni utente che sottoscriverà il servizio.

Un accordo quantomeno singolare che ha suscitato le ire di non pochi attori da tempo in campo a spada tratta contro i sistemi di scambio file che agevolano la pirateria musicale digitale. L'International Federation of Phonographic Industry (IFPI) ha mosso immediatamente i primi passi accusando Tiscali di aver assunto un comportamento a dir poco scioccante. Mentre Tiscali sostiene la bontà del proprio operato sottolineando come tale iniziativa sia "un passo importante per la creazione di un mercato legale", i vertici di IFPI non comprendono quali logiche inducano a ritenere che la collaborazione tra un ISP riconosciuto e legalmente autorizzato ed un fornitore di servizi su cui pende una vertenza legale dalla soluzione probabilmente avversa possa generare la nascita di un mercato legale.

Altrettanta perplessità manifesta Enzo Mazza, direttore di FIMI (Federazione dell'Industria Musicale Italiana) che rappresenta tutte le maggiori etichette discografiche del nostro Paese; anche per i nostri connazionali è inconcepibile che un colosso noto e famoso come Tiscali si lasci coinvolgere in rapporti commerciali dubbi da una società come Kazaa.

Tiscali sembra del tutto incurante delle critiche mosse e dei risentimenti generati tra le major discografiche di mezzo mondo; fissati i termini dell'accordo prosegue la massiccia campagna di affiliazione e vendita dei servizi di connessione a Internet a banda larga con un'ulteriore novità: gli utenti di Kazaa che si abbonano a Tiscali ADSL ricevono 5 ore di navigazione in omaggio.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te quale di questi è il progetto (realizzabile) che cambierà di più le nostre vite?
L'accesso a Internet in tutto il mondo, tramite dirigibili o mongolfiere
Gli smartwatch
Le lenti a contatto con sensori e microcamera
L'hoverboard
L'auto che si guida da sola, senza pilota
Calico, contro l'invecchiamento o addirittura la morte
L'ascensore spaziale
I Google Glass
L'accesso a Internet in fibra ottica
Ara, lo smartphone modulare

Mostra i risultati (2170 voti)
Maggio 2024
Imparare l'hacking
Il passaporto elettronico si farà alle Poste, anche nei comuni più grandi
Google infila la IA dappertutto
Il reddito universale di base secondo OpenAI
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
La fine del mondo, di silicio
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 29 maggio


web metrics