Intel, è l'ora di Ivy Bridge

Costruiti con transistor 3D, aumenteranno in modo significativo l'autonomia dei portatili.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-09-2011]

Ivy Bridge Intel tri-gate transistor 3D

Per l'architettura Sandy Bridge, presentata un anno fa all'Intel Developer Forum, è tempo di prepararsi alla pensione.

La strategia tick-tock che Intel adotta per mettere sul mercato un nuovo processore (tick è il passo che introduce un nuovo processo produttivo, tock quello che introduce una nuova architettura) è giunta a un nuovo tick.

La soluzione sviluppata da Intel per i portatili del 2012 - e che vedrà la luce tra il primo e il secondo trimestre dell'anno prossimo - si chiama Ivy Bridge e rappresenta un tick un po' anomalo, tanto che questo passaggio viene definito tick+ a causa delle novità che introduce.

Con Ivy Bridge, per esempio, arrivano sul mercato i chip 3D nati dal progetto try-gate e costruiti a 22 nanometri: il risultato primario consiste in una riduzione dei consumi e in una maggiore durata della batteria.

Infatti una CPU quad core Mobile Ivy Bridge potrà vantare un TDP di soli 35 Watt: a oggi, una sorta di record.

Ivy Bridge mantiene comunque diversi punti in comune con Sandy Bridge, a partire dalla GPU integrata. Ora, però, lo spazio dedicato alla sezione grafica è aumentato, in risposta alle soluzioni con APU Llano sviluppate da AMD.

Sono aumentati i transistor, che passano da 1,16 miliardi a 1,4 miliardi; grazie al processo produttivo a 22 nanometri, la dimensione finale di un chip Ivy Bridge dovrebbe essere inferiore in maniera significativa a quella di un chip Sandy Bridge.

Ivy Bridge troverà una collocazione naturale sugli ultrabook: grazie agli accorgimenti mirati a ridurre i consumi, permetterà di costruire dispositivi con un'ampia autonomia.

In questo avrà parte anche il supporto alle memorie DDR3L, che promettono di consumare il 15% in meno rispetto alle DDR3 standard.

Per i nuovi processori Intel sta sviluppando un nuovo chipset dotato di supporto integrato a USB 3.0 e PCI Express 3.0; le CPU Ivy Bridge saranno però compatibili anche con le schede madri LGA-1155.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Mi sa che aspetto ancora prima di cambiare portatile. Anche lui è felice di queste notizie! E pure il mio portafogli!
20-9-2011 14:30

questa è una sorta di rivoluzione, aspettiamo trepidanti di averli tra le mani :D
20-9-2011 10:13

{francesco}
uh...credevo che il tdp piu` basso fosse appannaggio solo della transmeta e dei vari crusoe ed efficeon.
20-9-2011 09:19

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