L'opzione proposta da TIM si rivela sempre più limitata nelle prestazioni. Fino a non permettere chiamate al customer-care.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-11-2004]
L'opzione "2 in 1" di TIM continua a fare acqua da tutte le parti. Come è noto l'offerta del maggior gestore italiano per numero di utenti, consente di accorpare due numeri nella stessa scheda TIM e di ricevere ed effettuare chiamate dal numero principale (che, per comodità, viene chiamato "numero A") e da quello secondario ("numero B"), con la possibilità di tenerli accesi entrambi o lasciare uno dei due numeri spento in ricezione.
Ci siamo già soffermati una volta su queste pagine a segnalare le limitazioni a cui è soggetto il numero B (principalmente impossibilità di inviare e ricevere MMS e inviare SMS a numeri di telefonia mobile di gestori stranieri), ma le restizioni continuano.
Dal numero B, infatti, non è possibile effettuare chiamate verso i numeri verdi che accettano chiamate da telefonia mobile (questo tipo di servizio è invece compatibile con la numerazione principale); inoltre, cosa che suscita più di una perplessità, non è possibile inviare chiamate alle numerazioni che iniziano per 1: premettendo il 421 (il prefisso necessario per far sì che la chiamata o l'SMS in partenza risulti proveniente dal numero B) al 119 (il numero del costumer care di TIM) la chiamata risulta inviata a un numero sconosciuto.
Le assurdità continuano se si tiene presente che a tutt'oggi, per questo tipo di opzione non è possibile invertire il ruolo dei due numeri (cioè far diventare "A" quello che risulta numero "B" e viceversa), né trasferire il numero B su una scheda separata, disgiungendolo dal numero A, in modo da poter usufruire dei servizi mancanti. Ciliegina sulla torta (non poteva mancare!) non azzardatevi a voler effettuare la number portability del numero "B" verso un altro operatore! Vi risponderanno che il numero B è un'opzione e che non corrisponde a una numerazione realmente rintracciabile.
Insomma, l'opzione "2 in 1" una volta accettata va tenuta così com'è. Oppure si rinuncia a usare il numero B. La nostra privacy è salva, ma il prezzo, come sempre, è molto alto e non sempre viene indicato per intero nelle condizioni di contratto. L'utente è servito.
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