Dal Brasile un'alternativa a Olpc

Una città brasiliana fornisce le proprie scuole di Surface Pc incorporati nei banchi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-03-2008]

Dal Brasile un'alternativa a Olpc

Non c'è solo Intel, con i suoi Classmate, a fare concorrenza al progetto Olpc di Nicholas Negroponte.

Il nuovo concorrente (ma chi lo sostiene non lo dipinge come tale) arriva dal Brasile, dalla città di Serrana, ed è il risultato di un'operazione chirurgica effettuata inserendo 200 Surface Pc all'interno dei banchi di scuola.

Si tratta in pratica di Tablet Pc con superficie sensibile al tocco (e dotata di tecnologia MultiTouch, che consente di non limitarsi più a un solo stilo per interagire con l'interfaccia) in un display da 15 pollici. Il costo di produzione di ogni Tablet Pc si aggira sui 30 dollari, mentre l'integrazione con i banchi ben 550, il che rende la soluzione complessivamente più costosa rispetto a un XO o a un Classmate.

Tuttavia Victor Mammana, del Ministero per le Scienze e la Tecnologia brasiliano, dice che conviene spendere un po' di più, considerati i vantaggi che il progetto porterà alla didattica.

Ogni Tabletop Pc disporrà di connettività WiFi, un processore Celeron e un disco a stato solido; il sistema operativo sarà Linux. In ogni classe ci sarà un server per il salvataggio dei dati e una lavagna digitale; ciascun insegnante potrà gestire le proprie lezioni attraverso un apposito Cms (Content Management System).

C'è chi fa notare che un computer unito a una scrivania è ben difficilmente portatile. A ciò Mammana risponde che molto probabilmente ai bambini non interessa la portabilità (non devono controllare l'e-mail mentre vanno all'aeroporto, dice), mentre al contrario un computer, finanziato dal governo, che non può essere portato in giro, rende più sicuro l'investimento fatto dallo Stato: non verrà usato per altro che per ciò per cui è stato pensato.

La scelta di puntare su una superficie sensibile al tocco, invece, deriva dalla volontà di garantire una postura più naturale agli studenti, e una migliore leggibilità degli schermi.

A ogni modo, l'obiettivo finale non è fare concorrenza a Olpc, ma avere successo a livello locale: "Non funzionerebbe a San Paolo" - dice Mammana - "è un progetto più gestibile in una città di 45.000 abitanti che in una metropoli di 17 milioni".

In rete si trova anche un spezzone di un telegiornale brasiliano in cui vengono mostrati i primi Tabletop Pc realizzati.

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Commenti all'articolo (2)

Altro vantaggio non indifferente è che non asrà più possibile incidere sui banchi. Anche a me non sembra propriamente concorrenziale con OLPC, anzi casomai complementare. Peccato ancora i costi non siano così bassi da poterne fare un'operazione massiva. Comunque... nel filmato si vede chiramente che scrivono Emilio Roda ... :roll:
14-3-2008 23:20

e ci sono pure altri vantaggi Leggi tutto
14-3-2008 00:49

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