Quando un utente muore, i suoi amici possono chiedere a Facebook di trasformare il suo account in una sorta di cimitero privato virtuale.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-10-2009]
Quando un social network supera i 300 milioni di utenti deve anche fare i conti con la possibilità che qualcuno di essi, di tanto in tanto, muoia. Non si tratta solo di un triste evento: è anche un problema tecnico per quanto riguarda la gestione del profilo, che resta attiva nonostante la dipartita del proprietario.
Prendendo in considerazione il delicato argomento, Facebook ha escogitato una soluzione: gli account commemorativi.
Se un utente muore, i suoi amici possono notificare l'avvenimento a Facebook fornendo prove di quanto asseriscono e della loro effettiva vicinanza con il defunto: la data di nascita di quest'ultimo, per esempio, un suo indirizzo email e un necrologio.
La bacheca resterà visibile e funzionante: gli amici potranno dunque continuare a visualizzare il profilo e lasciare i propri messaggi, in una sorta di cimitero privato virtuale tramite il quale visitare il defunto.
"Con il passare del tempo, il dolore per la perdita di qualcuno cui hai voluto bene si affievolisce ma non scompare mai" scrive Max Kelly nel blog ufficiale di Facebook, presentando questo servizio che egli stesso ha ideato dopo la scomparsa di un caro amico.
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