I protagonisti di una delle avventure imprenditoriali più interessanti e promettenti della new economy italiana.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-02-2002]
Chi c'è dietro eBiscom, la finanziaria che ha dato vita a Fastweb e al primo quotidiano on line Il Nuovo? Chi sono i protagonisti di quella che sembra l'avventura imprenditoriale più solida e con più futuro tra le e-company che la stagione della new economy ha fatto spuntare come funghi anche in Italia?
Il regista dell'operazione Fastweb è certamente Silvio Scaglia, che può essere considerato a ragione l'autore del maggiore successo aziendale, non solo nel campo delle Tlc, ma dell'economia italiana nel suo complesso: Omnitel. Silvio Scaglia, poco più che trentenne, è riuscito a trasformare quello che sembrava solo un escamotage per salvare l'Olivetti di De Benedetti dal fallimento, cioè la prima licenza per il Gsm, in un'autentica miniera d'oro.
Omnitel, oggi parte della multinazionale Vodafone, è uno dei maggiori gestori di telefonia mobile nel mondo e in europa, con un'apoteosi formalizzata dall'aver strappato a Telecom Italia la maratona di beneficenza Telethon. Scaglia, con l'introduzione del prepagato (poi assunto anche da Tim) e con la relativa eliminazione di canone, bolletta e contenziosi, ha determinato il successo della telefonia mobile in Italia.
Scaglia ha trovato un compagno di viaggio particolare nell'avviare un business che invece Telecom Italia, invischiata in tante trame e giochi finanziari, stava trascurando: un finanziere come Francesco Micheli. Francesco Micheli è una figura tra le più interessanti del mondo finanziario italiano: è stato tra i primi a fare le scalate e a non volere rispettare i giochi del Grande Vecchio della borsa italiana Cuccia; nello stesso tempo, la bufera di tangentopoli non lo ha toccato.
Micheli è stato sempre originale e innovativo nella scelta dei business (prima l'arte con Finarte, la prima casa italiana affermatasi a livello internazionale, oggi le Tlc, probabilmente anche le biotecnologie). Molti hanno dato fiducia a Micheli perché come finanziere lo sentono "fuori" dal circuito dei soliti noti.
Tra le figure chiave di eBiscom, infine, c'è il loro manager executive: una donna, forse l'unica donna a ricoprire un incarico di primo piano nel mondo della New Economy e più in generale delle imprese, ovvero Barbara Poggiali. Il curriculum della Poggiali, novella Marisa Bellisario (la manager Italtel scomparsa prematuramente che accarezzò il sogno naufragato di un polo italiano delle Tlc), è tutto fatto di esperienze all'estero, cosa ancora non comune in Italia.
Un impresa è un fatto umano, non solo finanziario o tecnologico: il suo successo dipende da chi vi lavora e da chi la dirige, dalla qualità di questi uomini e donne; in eBiscom la qualità sembra esserci, vedremo che cosa frutterà per le Tlc italiane.
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