Hard disk e disco a stato solido in un solo dispositivo. Migliorano le prestazioni, si abbattono i consumi energetici.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-05-2010]
Toshiba è convinta che i dispositivi di memorizzazione del futuro non saranno quelli che emergeranno vittoriosi dal confronto tra i tradizionali hard disk e i più recenti Ssd, ma ibridi nati dall'unione delle due tecnologie.
Annunciando le proprie strategie per le memorie flash Nand, l'azienda giapponese ha svelato un dispositivo che integra un hard disk a piatti rotanti con un disco a stato solido in un unico prodotto.
"L'ibrido di Hdd e Ssd permette di risparmiare energia", ha spiegato Toshiba, la quale ha poi precisato: "consente di risparmiare circa l'80% di energia rispetto a un dispositivo costituito soltanto da Hdd".
La memorizzazione durante il lavoro avverrebbe infatti sull'Ssd; l'accesso all'hard disk avverrebbe solo per la memorizzazione definitiva, o per il recupero di dati non presenti sull'Ssd.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|