Il Vaticano fa fuori un banchiere iperliberista. E se al suo posto nominasse Fabio Salviato, il fondatore di Banca Etica?
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-05-2012]
Ettore Gotti Tedeschi era il "banchiere del Papa", era perchè da poche ore è stato defenestrato, con un atto pubblico che rompe millenni di riservatezza sulle cose economiche della Chiesa, dal suo ruolo di presidente dello IOR, l'Istituto delle Opere di Religione, la banca dello Stato della Città del Vaticano, quella con il bancomat in latino.
Gotti Tedeschi non ha saputo far riammettere il Vaticano nella "white list", la lista degli Stati che non tollerano il riciclaggio del denaro sporco, quello che viene dal traffico internazionale della droga, delle armi e della prostituzione, quello frutto dell'evasione fiscale e del gioco d'azzardo. Gotti Tedeschi era, soprattutto, un banchiere iperliberista convinto che il mercato e la sua libertà siano quasi degli attributi di Dio.
Ora il Papa dovrà sostituirlo, ci permettiamo, sommessamente di proporre un nome: Fabio Salviato, padovano, fondatore di Banca Etica e suo attuale presidente: un istituto bancario nato per opera dei cattolici delle Acli e dei "sinistri" dell'Arci, che vuole fare denaro pulito, che non finanzi le industrie delle armi ma il microcredito e le iniziative della società civile e del volontariato, con sedi modeste e senza bonus per i suoi manager. Sì, Santo Padre, Fabio Salviato, ci sembra il nome giusto, se lo segni per favore.
Secondo Confindustria Digitale, nei prossimi anni lo sviluppo dell'economia digitale può portare a un aumento di Pil del 4 o 5%. Quale di questi cinque assi d'intervento ritieni più significativo? | |||||||||||||
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