L'originale fruttava migliaia di dollari al giorno al suo creatore: non potevano mancare gli imitatori.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-03-2014]
Da un lato ci sono i giocatori, orfani disperati di un videogame semplicissimo nella concezione ma in grado di generare dipendenza: Flappy Bird, da poco scomparso dall'App Store e Google Play per esaurimento del programmatore.
Dall'altro ci sono gli sviluppatori - professionisti, amatoriali o improvvisati - che, abbagliati dal successo del suddetto gioco e dalle montagne di denaro finite nelle tasche del suo creatore, sognano di replicare l'impresa.
Il risultato è un affollamento senza precedenti fatto di cloni, omaggi, citazioni e copie e di cui l'App Store è vittima: secondo quanto riporta il Guardian, sui 300 nuovi giochi caricati in 24 ore, 95 sono cloni di Flappy Bird. L'articolo continua qui sotto.
Molti di questi sono destinati a scomparire senza lasciare traccia, frustrando i sogni di ricchezza dei loro creatori; qualcuno, chissà, potrebbe riuscire a ripetere almeno in parte il successo dell'originale, anche se ormai il momento magico sembra essere definitivamente trascorso.
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