Cappa e spada minacciano Android

Tutte le versioni del sistema di Google sono vulnerabili



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-05-2017]

android cloak dagger

È stato battezzato Cloak and Dagger, vale a dire Cappa e Spada, l'ultimo attacco che interessa tutti i sistemi Android fino alla versione 7.1.2.

A scoprirlo sono stati i ricercatori del Georgia Institute of Technology, i quali sottolineano come sfruttando questo sistema sia possibile ottenere il controllo completo del dispositivo bersaglio, senza che l'utente nemmeno se ne accorga.

La particolarità di Cloak and Dagger sta nel fatto che esso non sfrutta una vulnerabilità del sistema. Invece fa un uso furbo e fraudolento di due permessi legittimi, richiesti da moltissime app legittime in circolazione.

I due permessi in questione sono SYSTEM_ALERT_WINDOW (altrimenti noto come draw on top) e BIND_ACCESSIBILITY_SERVICE (a11y).

Il primo consente a un app di sovrapporsi al di sopra di tutte le altre; il secondo è stato invece progettato per gli utenti con problemi di vista, e consente loro di impartire i comandi usando la voce o utilizzare uno screeen reader per farsi leggere il contenuto dello schermo.

Un hacker può quindi sviluppare un'app apparentemente innocua e che richiede questi permessi - che non sono insoliti, e quindi un utente non si insospettirebbe se dovesse concederli - e sottoporla a Google Play.

Come tutti sanno, i sistemi di sicurezza che dovrebbero tenere le app pericolose fuori da Google Play non sempre funzionano come dovrebbero, quindi ci sono buone probabilità che l'hacker riesca nel suo intento e riesca a inserire nello store di Google il frutto del proprio lavoro.

A questo punto non resta che aspettare che gli utenti inizino a scaricare e installare l'app.

Al di là della parte innocua del suo comportamento, tramite i permessi acquisiti l'app potrebbe condurre un attacco di tipo clickjacking, registrare i tasti premuti, condurre campagne di phishing, installare silenziosamente un'app che dia accesso completo al dispositivo, sbloccare il telefono e condurre qualsiasi azione lasciando lo schermo spento.

In pratica, questo problema apre la porta a ransomware, adware e trojan.

Sondaggio
Qual è il genere di applicazioni che utilizzi di più sul tuo smartphone (o sul tuo tablet)?
Calendari
Giochi
Grafica
Informazioni
Internet (accesso, condivisione, ecc.)
Messaggistica
Social network
Utilità (viaggi, cucina, ecc.)

Mostra i risultati (2254 voti)
Leggi i commenti (8)

Tutto ciò non è soltanto teoria: i ricercatori hanno creato un'app di prova e l'hanno caricata su Google Play. In poche ore è stata approvata e messa a disposizione, nonostante la funzionalità che le consente di scaricare ed eseguire codice arbitrario sul dispositivo non sia stata offuscata in alcun modo.

Il pericolo è quindi reale. Il guaio è che, dato che non c'è alcun bug da correggere, Google si trova in difficoltà a intervenire per risolvere il problema.

«Modificare una caratteristica è diverso dal risolvere un bug» spiega Yanick Fratantonio, primo autore dello studio che illustra il problema. «I progettisti del sistema dovranno ora pensare molto più attentamente al modo in cui caratteristiche apparentemente scorrelate possono interagire tra loro. Le varie funzioni non operano separatamente».

Allo stato attuale, tutte le versioni di Android Marshmallow in avanti assegnano il permesso SYSTEM_ALERT_WINDOW a tutte le app installate direttamente da Google Play. Questo comportamento cambierà in Android O.

In attesa di aggiornare alla nuova versione del sistema (che uscirà in autunno, ma che naturalmente non potrà essere installata sui dispositivi più vecchi), gli utenti possono tentare di mitigare il pericolo disabilitato il permesso SYSTEM_ALERT_WINDOW.

Per farlo, in Android 7.1.2, bisogna aprire la voce di menu accessibile dal percorso Impostazioni -> App -> Ingranaggio in alto -> Spostamento su altre app.

Naturalmente, è sempre bene verificare con attenzione la proveniente delle app che si intendono installare e controllare attentamente i permessi richiesti.

Qui sotto, i video dimostrativi realizzati dai ricercatori americani.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

{Paolo Del Bene}
La GNU General Public License permette di vendere il FREE SOFTWARE vedasi: link[/url] Richard Mathew Stallman nell'intervista dice: "Sin dall'inizio del movimento del Free Software house avuto l'idea che ci fosse spazio per guadagnare, uno dei vantaggi del Software Libero, è che c'è un mercato... Leggi tutto
30-5-2017 21:27

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Devi indicare un indirizzo email per creare un account temporaneo su un sito Internet (ad esempio, per effettuare un ordine). Quale indirizzo email digiti?
Ho un solo indirizzo email che uso per tutte le registrazioni
Ho un indirizzo email che uso esclusivamente in queste situazioni
Uso l'indirizzo email dell'ufficio

Mostra i risultati (1417 voti)
Dicembre 2025
Call center Konecta, mille lavoratori a rischio tra Piemonte e Toscana
Dalla frustrazione alla performance: imprecare rende più forti e resistenti
Ordina RAM DDR 5 su Amazon, riceve DDR 2: ecco come funziona la truffa del reso
Televisori LG, dopo l'aggiornamento compare l'app di Copilot. E non si può più togliere
Google lancia la traduzione simultanea universale: bastano qualsiasi telefono Android e auricolari
Tassa da 2 euro sui pacchi fino a 150 euro: la Manovra 2026 coinvolge milioni di spedizioni
Lo script open source che fa sparire Copilot, Recall e gli altri componenti IA da Windows 11
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 24 dicembre


web metrics