Per fortuna c'è modo di rimediare.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-07-2020]
Se OneDrive, la soluzione di cloud storage integrata in Windows 10 ha iniziato a darvi dei problemi, per prima cosa verificate se per caso non state adoperando l'aggiornamento di maggio del sistema operativo.
Microsoft ha infatti ammesso che Windows 10 versione 2004 può avere delle difficoltà con OneDrive «in alcuni dispositivi più vecchi o in dispositivi su cui sono installate app che usano driver legacy per il filesystem».
In questi casi, il dispositivo può non riuscire a connettersi a OneDrive, almeno se si usa l'app; tramite browser invece non ci sono problemi. Inoltre, potrebbe essere impossibile scaricare i file tramite la funzionalità File On-Demand.
Naturalmente, se l'app OneDrive presenta un errore di connessione non riuscirà a funzionare nemmeno la sincronizzazione tra i file locali e quelli remoti: bisognerà pertanto effettuare l'upload manualmente via browser (o, anche, tramite app per smartphone).
Il primo consiglio di Microsoft in caso di guai di questo tipo è disinstallare il May 2020 Update e riportare Windows alla versione 1909 in attesa di una correzione definitiva.
Poi, da Redmond è iniziata la distribuzione di uno strumento di risoluzione dei problemi (troubleshooter) che dovrebbe essere eseguito automaticamente qualora vengano rilevati i malfunzionamento di OneDrive.
Infine, è anche possibile agire sul registro per risolvere la questione. Per farlo bisogna innanzitutto aprire un Prompt dei Comandi con permessi di Amministratore, premendo il tasto Windows, scrivendo cmd e cliccando con il tasto destro del mouse sulla voce Prompt dei Comandi, per poi scegliere Esegui come amministratore.
Nella finestra che si aprirà si dovrà inserire, su un'unica riga, il seguente comando:
reg add HKLM\System\CurrentControlSet\Services\Cldflt\instances /f /v DefaultInstance /t REG_SZ /d "CldFlt"
Quindi occorre riavviare il computer, e OneDrive dovrebbe tornare a funzionare correttamente. La funzionalità File-On-Demand potrebbe però risultare disattivata: sarà necessario riattivarla.
Il primo passo consiste nel fare clic con il tasto destro del mouse sull'icona di OneDrive nell'area di notifica, e selezionare Impostazioni dal menu.
Poi occorre verificare che sia abilitata l'opzione Risparmia spazio e scarica i file quando li usi, e premere il pulsante Ok. Questa operazione va fatta per ogni account.
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