Le ultime funzionalità di intelligenza artificiale sono in grado di operare sul sistema operativo.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-05-2025]
Microsoft ha introdotto in Windows 11 una funzionalità da un lato attesa e, dall'altro, in grado di generare qualche preoccupazione: degli agenti IA in grado di modificare le impostazioni del sistema in base a comandi in linguaggio naturale.
Presentati come parte delle «nuove esperienze Windows» per i PC Copilot+, questi agenti, integrati nell'app Impostazioni, permettono agli utenti di descrivere problemi o richieste - con frasi come «il puntatore del mouse è troppo piccolo»- e ricevere suggerimenti su come risolverli.
Non solo: con il permesso dell'utente, la IA può eseguire direttamente le modifiche. E' un'innovazione che Microsoft descrive come un passo verso un'interfaccia più intuitiva e che finalmente dà un'utilità concreta alla presenza di Copilot; ma che allo stesso tempo solleva interrogativi su sicurezza e controllo.
Ad alcune di queste preoccupazioni risponde preventivamente Microsoft, affermando per esempio che gli Agenti, inizialmente disponibili per gli utenti del programma Windows Insider dotati di PC Copilot+ basati su processore Snapdragon, elaborano i comandi direttamente sul computer al fine garantire maggiore privacy, evitando il trasferimento di dati sensibili al cloud.
Lo sviluppo di questa tecnologia nascerebbe inoltre per risponde a un'esigenza emersa dai feedback degli utenti, che desiderano un modo più semplice per navigare e modificare le impostazioni di sistema: insomma, è stata esplicitamente richiesta.
I rischi non sono del tutto assenti. Un'azione automatica mal interpretata potrebbe rendere il sistema inutilizzabile per utenti meno esperti, che potrebbero non sapere come annullare le modifiche. Inoltre, la possibilità che questi agenti diventino un vettore di attacco è reale: un malware che sfrutti l'AI per alterare impostazioni critiche potrebbe creare caos.
La marcia verso un'integrazione sempre più spinta della IA, in ogni caso, non si ferma: Microsoft sembra determinata a rendere l'intelligenza artificiale una componente centrale del sistema operativo. Ma la serie infinita di aggiornamenti che introducono problemi non può lasciare tranquilli gli utenti, che vedono davanti a sé un futuro pieno di Agenti AI autonomi.
Qui sotto il video che mostra la nuova funzionalità all'opera.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
Homer S.