Tommaso Tessarolo ci racconta come, da YouTube ai videoblog, la Rete trasformi ogni giorno la Tv, i suoi programmi e i suoi spettatori.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-06-2007]
Prima erano solo i Tg e i quotidiani che ci raccontavano la piaga del bullismo nelle scuole grazie ai video messi on line su YouTube. Ora si è raggiunto l'apice del processo di condizionamento della Rete sulla Tv con l'episodio del video BBC sui preti pedofili.
Al di là di tutte le considerazioni nel merito, sta di fatto che un gruppo di fan palermitani di Beppe Grillo traduce e sottotitola in italiano un documentario della BBC di otto mesi fa, che aveva provocato molte polemiche in Inghilterra. Milioni di persone lo vedono in Rete, viene messo on line anche su Google video da cui viene ritirato per la questione dei diritti di autore.
Santoro decide allora di portarlo in Rai nella sua AnnoZero; la cosa suscita infinite polemiche, alla fine la trasmissione viene realizzata e ha un audience di cinque milioni di spettatori. Alcuni mesi prima la nota trasmissione d'inchiesta Report non aveva trasmesso il documentario perché lo aveva giudicato carente e criticabile sotto diversi aspetti.
Sulla Net Tv, la Tv che viene trasformata dalla Rete, portata sui Pc ma anche sui televisori che scoprono l'interattività delle tastiere e dei joystick, sui telefonini, è appena uscito un saggio di Tommaso Tessarolo, uno dei maggiori esperti italiani della Tv digitale e del Web, con un'esperienza sul campo in Mediaset che, in questi giorni lancia, in parallelo con un'analoga iniziativa Rai, il suo canale televisivo on line.
In Net Tv - Come Internet cambierà la televisione per sempre, edito da Apogeo, ci dice che è l'approdo dei grandi network tradizionali sul Web è un appuntamento ineludibile, solo così possono sperare di recuperare quell'audience che stanno perdendo giorno dopo giorno, soprattutto nelle parti più giovani, più innovative e anche interessanti della popolazione (dal punto di vista pubblicitario). Se sapranno coniugare la potenzialità selettiva della Tv on line con la capacità di socializzare gli eventi della Tv tradizionale, possono avere un futuro, il che non è facile.
Il futuro della Tv sta nella capacità di comprendere, intercettare e catalogare scientificamente i gusti, le tendenze e le preferenze del telespettatore della Web Tv, che non si può solo intervistare, ma che deve essere tenuto sotto controllo e analizzato minuziosamente, grazie ai potenti motori di ricerca che Google e Yahoo stanno affinando per fotografare chi e cosa vuole lo spettatore medio di YouTube piuttosto che di altre piattaforme di videoblog, con gli evidenti rischi per la privacy del navigatore, una nuova Auditel molto più capillare e pervasiva della vecchia.
Ci saranno contenuti autoprodotti ma anche campagne pubblicitarie autoprodotte, con video e claim realizzati dagli spettatori con telefonini e videocamere e messi in Rete, con il coinvolgimento dello spettatore-consumatore come autore-produttore della fiction e degli spot che la inframezzeranno, con una notevole riduzione dei costi per chi produce le trasmissioni Tv, come avviene nella Web Tv dell'ex vicepresidente Usa Al Gore.
I problemi colossali dei DRM e della tutela del copyright dei contenuti autoprodotti sono le tematiche nuove che Tessarolo presenta nel suo saggio, indispensabile per capire la Tv che vedremo, o forse la Tv che già stiamo vedendo.
Scheda
Titolo: Net Tv
Sottotitolo: Come Internet cambierà la Tv per sempre
Autore: Tommaso Tessarolo
Editore: Apogeo
Prezzo: 13 euro
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