Yahoo vende il proprio servizio per il download di brani musicali a RealNetworks, azienda con cui Microsoft non è in buoni rapporti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-02-2008]
Mentre Google affila le proprie armi nella speranza di fermare l'avanzata di Microsoft, Yahoo! torna a far parlare di sé annunciando - peraltro senza grande clamore - di aver deciso la dismissione del proprio settore musicale.
Forse non è conosciuto da molti ma Yahoo ha finora offero un servizio, chiamato Yahoo Music Unlimited, che a fronte di un abbonamento mensile (a 8,99 dollari) o annuale (a 71,88 dollari totali), permetteva di scaricare un numero illimitato di brani, utilizzabili dall'utente finché il suoprofilo fosse stato attivo.
Yahoo non ha mai rilasciato dati sulla portata del proprio bacino d'utenza in questo settore; tuttavia il successo non deve aver arriso più di tanto se ora tutto il reparto sarà venduto a RealNetworks ed entrerà quindi a far parte dell'omologo servizio Rhapsody.
Sarà inoltre interessante vedere come Microsoft, che come tutti sanno ha intenzione di comprare Yahoo, prenderà la notizia: l'azienda di Redmond non è in buoni rapporti con RealNetworks fin dal 1997, quando un procedimento antitrust vide opporsi le due compagnie. La storia si concluse soltanto nel 2005 con il pagamento di 761 milioni di dollari da parte di Microsoft, che quindi comprensibilmente non vede di buono occhio il rivale.
In mezzo a tutto ciò, lo ricordavamo all'inizio, si pone Google, preoccupata "per il futuro di Internet", paventando la fine della libertà della Rete così come la conosciamo qualora Microsoft ottenesse il predominio.
D'altra parte nulla è stato già deciso: l'offerta di 44,6 miliardi di dollari farà sicuramente gola a Yahoo, tuttavia il suo Ceo ricorda che si tratta soltanto di "una delle opzioni che stiamo valutando". La partita, insomma, sembra essere ancora lunga.
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