YouTube irraggiungibile per meno di due ore, gli utenti vanno nel panico



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-10-2018]

youtube inaccessibile panico

Il mondo - o, per lo meno, quella parte di mondo che ha accesso a Internet - è completamente dipendente dai video online, e quanto accaduto nella giornata di martedì 16 ottobre lo dimostra.

Per circa 90 minuti nella notte tra martedì e mercoledì (ora italiana) YouTube, il secondo sito più visitato del pianeta dopo il motore di ricerca Google, è stato inaccessibile.

Che hanno fatto quindi gli utenti, costretti a un digiuno forzato? Si sono rivolti in massa alle alternative.

I dati di Google Trends sono lì a dimostrarlo: nel periodo in cui YouTube non funzionava il numero di ricerche per servizi come Vimeo e Dailymotion è schizzato verso l'alto, con una particolare preferenza per il primo dei due siti citati.

Se non si trattasse di un fenomeno del tutto virtuale, sembrerebbe che un'ondata di panico abbia colto milioni di persone quando si sono accorte di non poter avere accesso al proprio passatempo preferito, costringendole a trovare un sostituto. Quasi una crisi d'astinenza.

Sondaggio
Qual è lo strumento di informazione di cui ti avvali di più?
I media tradizioniali (Tv, radio, stampa, ecc.)
Internet, soprattutto i siti autorevoli (Repubblica, Corriere, ecc.)
Internet, soprattutto i siti indipendenti o di controinformazione
Internet, soprattutto i social network (Twitter, Facebook, ecc.)
Non mi fido di nessun media e credo solo a quello che vedo

Mostra i risultati (3260 voti)
Leggi i commenti (6)

Tutto ciò è in fondo comprensibile se si considera che quella che un tempo era una semplice piattaforma per la condivisione di video personali è negli anni diventata un servizio completo di intrattenimento: c'è chi la usa per ascoltare musica, chi per vedere interi film, chi soltanto per passare il tempo e via di seguito.

Anche in questo casi i dati ufficiali parlano chiaro: nello scorso maggio gli utenti che hanno fatto login in YouTube sono stati 1,8 miliardi.

ricerche
In blu le ricerche per Dailymotion, in rosso quelle per Vimeo

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

@Gladiator Non l'ho scritto, ma anche io se non leggevo la notizia su ZN non mi sarei accorto di nulla...
22-10-2018 07:34

Sono d'accordo. Aggiungo che se non lo leggevo su ZN nemmeno sapevo che YouTube era andata down per due ore... :wink: Leggi tutto
21-10-2018 10:13

{tobia}
'..un'ondata di panico abbia colto milioni di persone..'. Non sono persone. Sono consumatori. Perciò se non hanno niente da consumare, non gli rimane nient'altro. Per questo vanno nel panico. Scoprire il vuoto pneumatico dentro di sé deve essere una esperienza da incubo, da evitare assolutamente... Leggi tutto
19-10-2018 18:38

Faccio parte del quella "parte di mondo che ha accesso a Internet", ma mi sento offeso sentirmi dire che sono dipendente dai video online :evil: Leggi tutto
19-10-2018 13:46

{aldolo}
io c'ero...
19-10-2018 05:39

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
L'aggravarsi del tasso di inquinamento atmosferico fa assumere alle amministrazioni comunali la decisione di bloccare la circolazione delle auto. Cosa ne pensi?
Era ora: si tratta di una misura necessaria e urgente.
I blocchi del traffico sono inutili e peggiorano la vita delle persone.
Sono d'accordo, ma i provvedimenti dovrebbero essere più incisivi (o addirittura permanenti).
Sarei d'accordo solo se prima venissero potenziati i trasporti pubblici.
Non so.

Mostra i risultati (1606 voti)
Maggio 2024
Il passaporto elettronico si farà alle Poste, anche nei comuni più grandi
Google infila la IA dappertutto
Dentro la sede dei criminali
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
La fine del mondo, di silicio
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 22 maggio


web metrics