Palladium, ci salveranno i cinesi?

Nella corsa al processore, dalla Cina arrivano i possibili ostacoli al "computer fidato".



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-06-2005]

Immagine by liver and gimp

Dopo le rivelazioni sui piani di Intel di inserire tecnologie di controllo remoto sulle proprie CPU, parzialmente smentite dall'azienda, più di qualcuno, anche tra i lettori di Zeus News, ha detto "Ci salveranno i cinesi".

Per quale motivo una nazione che del controllo indebito fa uso e abuso, dovrebbe costituire la nostra salvezza dai potenti strumenti progettati per succhiarci libertà e denaro?

La risposta sta forse in un rapporto del Semiconductor Equipment and Materials Institute, un sindacato internazionale di costruttori di linee di produzione per semiconduttori. Secondo questi dati, riporta C/net news, la produzione di chip in Cina esploderà entro la fine del 2008.

Venti nuove fabbriche saranno varate prima di quella data, una situazione buona per i committenti della ricerca, ma che potrebbe creare problemi nel mercato dei chip, per eccesso di concorrenza. La Cina comunque si conferma nazione leader in questo settore, con le sue attuali 35 grandi fabbriche di produzione, ripartite tra impianti completamente autoctoni, joint venture, e di proprietà di multinazionali estere.

È intuibile che molte nuove fabbriche saranno di proprietà o controllate in parte da società taiwanesi o Occidentali, ma si ritiene che non saranno poche le new entry interamente cinesi.

I nuovi impianti saranno ovviamente più moderni. Finora la Cina si è arrangiata con linee di concezione leggermente più vecchia rispetto ai concorrenti, in parte a causa delle restrizioni sulle importazioni di tecnologia estera. Nonostante questo, la Cina è diventata un grande esportatore di elettronica e computer.

Morris Chang, fondatore di Taiwan Semiconductor Manufacturing Corp., sostiene che ad ogni upgrade di siti produttivi in estremo oriente (prima di ora in Giappone, Taiwan, Singapore e Sud Corea), è seguita una grossa crisi industriale, causata dalla sovraproduzione.

Molte fabbriche significa maggiore capacità produttiva, in un mercato che non ha una domanda esplosiva. A questa situazione vanno ad aggiungersi gli ulteriori investimenti produttivi, grazie a consistenti aiuti statali, in Messico e India.

Sotto tutta questa concorrenza, è facile prevedere, in ordine di importanza, una crisi strutturale del mercato del computer, ulteriori cali di prezzi dell'hardware, e infine enormi difficoltà che avrà il consorzio Palladium, per imporre il suo standard produttivo.

In mezzo a tanti insediamenti produttivi, volete che nemmeno uno provi a conquistare il mercato vendendo CPU libere? Tempi duri si prevedono per Microsoft e sodali.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

Giuseppe
vivere da uomini liberi Leggi tutto
31-8-2005 04:51

c'è poco da dire Leggi tutto
14-6-2005 16:25

Fragma
Morris Chang ha capito come salvare i suoi figli Leggi tutto
14-6-2005 00:15

emanuele
dubbio Leggi tutto
13-6-2005 15:48

benone Leggi tutto
13-6-2005 10:43

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Hai un'idea nel cassetto e ti piacerebbe aprire una startup per realizzarla. Che cosa ti frena?
Non ho i soldi per farla partire
Il momento economico non è favorevole
Non ho ancora trovato le persone giuste con cui farlo
E' troppo rischioso per me
Non sono sicuro di riuscire a portarlo a termine
Sarebbe troppo complicato, indipendentemente dai soldi
Non mi sento portato a fare l'imprenditore
E' solo un sogno e in realtà non credo che lo farei
Per un altro motivo e cioè...

Mostra i risultati (1433 voti)
Novembre 2025
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 novembre


web metrics