I tanti cuori di Intel

Precorrendo i tempi, è già quasi pronta la tecnologia del futuro. La parola d'ordine è multiprocessore, ma non solo.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-04-2007]

Dualcore

Il prossimo anno andrà in produzione Nehalem, una nuova architettura multicore che sostituirà quella attualmente di punta sulle macchine Intel; un salto generazionale di appena due anni, che in pratica dimezza i tempi di rinnovo delle architetture per PC valutate sinora in quattro o sei anni e mira a spiazzare la concorrenza, che ha visto talvolta AMD primeggiare per soluzioni tecniche innovative e velocità delle proprie CPU.

Con le nuove CPU di Intel, che integreranno ben quattro core doppi, verrà rispolverata anche la chiacchierata hyper-threading, un accorgimento tecnologico che aveva destato grandi speranze in quanto permetteva di gestire un doppio flusso di dati all'interno del processore simulando in parte la presenza di una doppia CPU; soluzione poi ben presto abbandonata perché -detta in soldoni- i limiti fisici delle connessioni non permettevano un transito ottimale dei dati elaborati.

Evidentemente la presenza di quattro dualcore 2 permette di ottimizzare i flussi tanto che il costruttore prevede un aumento medio del 30% nelle prestazioni, per arrivare a punte anche del 70%, sempre secondo quanto si afferma in casa Intel.

I nuovi processori presentano anche un'altra importante novità: integreranno direttamente i controller di memoria, invece di affidarne la gestione a un componente separato e potranno addirittura integrare un chip grafico, eliminando quindi i rallentamenti dovuti alla separazione fisica di questi componenti fondamentali.

Com'è ovvio, la nuova architettura si baserà esclusivamente su CPU realizzate mediante la tecnologia a 45 nanometri, che permette di ridurre consumi di energia e produzione di calore pur moltiplicando il numero dei core. Il nome in codice del nuovo processore è Penryn, che avrà pure una frequenza di clock leggermente maggiore rispetto a quanto oggi disponibile.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

...più potente dei processori stessi?
12-4-2007 17:39

per dei sistemi server "seri" il multiprocessore è una scelta furba... per esempio in questa pagina si possono vedere le caratteristiche di un server high-end... per il prezzo... beh :roll:
12-4-2007 17:37

se i produttori si ostinano a produrre solo videogiochi per windows... (vista senza aero> 512 mb ram, 1 GHz processore) anche io ho 1 gb ram e 2 GHz processore (dual), e con windows purtroppo sento l'esigenza di più prestazioni! :(
12-4-2007 15:51

Il problema è la moda!!!! Si comperano computer che al tempo delle missioni "Apollo" neppure si sognavano, per fare... il campo minato!!!! Ma se non oggi non hai almeno un dual core... non sei nessuno!!!!! I S.O. sono sempre più pesanti, la grafica è preponderante rispetto all'utilità... eppure la praticità e la sicurezza... Leggi tutto
12-4-2007 14:07

uno che conosco ha addirittura in un computer: 50mb ram, 100MHz di processore con, mi pare, una versione vecchiotta di debian: fila che è una meraviglia!
11-4-2007 23:28

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Una donna è stata querelata per una recensione negativa di un ristorante scritta su Trip Advisor. Quale di queste affermazioni trovi più vicina al tuo pensiero?
Non è giusto che un'opinione scritta su Internet sia considerata pari a un articolo su un giornale. Bisogna rivedere al più presto le leggi sulla difesa dell'onore e sulla diffamazione.
E' giusto che anche sui forum o su Facebook o sui siti di recensioni si applichino le leggi relative alla diffamazione. Un'opinione negativa può rovinare la reputazione di un locale.
Gli utenti devono poter esprimere con la massima libertà la propria opinione su ristoranti, alberghi, ma anche prodotti o servizi acquistati. Un'opinione negativa non dovrebbe essere considerata diffamazione.
Trovo che oggi più che mai sia necessario prestare la massima attenzione a quello che si scrive online.
Le recensioni su Internet sono in gran parte inaffidabili: quelle positive sono scritte dai proprietari, quelle negative dalla concorrenza. In ogni caso l'opinione dei pochi singoli onesti non è significativa.
Vorrei dire la mia sul forum di Zeus News ma temo che prima dovrei procurarmi un buon avvocato, non si sa mai.

Mostra i risultati (4092 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 29 aprile


web metrics