Firefox 8 dichiara guerra alle estensioni dannose

Con una puntualità che un tempo sarebbe stata fonte di meraviglia, Mozilla ha rilasciato Firefox 8 a sei settimane dalla pubblicazione della versione 7.

La prima novità diventa evidente immediatamente dopo il primo riavvio successivo all'installazione: un gestore delle estensioni di terze parti che suggerisce di disabilitare quelle inutili, per non appesantire il browser.

Utilizzare meno add-on significa avere un software più scattante, meno ingombro (basti pensare alla pletora di toolbar che si propongono) e anche più sicuro, in quanto meno prono ai problemi di sicurezza che gli add-on stessi possono portare con sé. L'articolo continua qui sotto.

La seconda novità è limitata soltanto ad alcune versioni (quelle inglese, portoghese, giapponese e slovena) e consiste in una barra di ricerca dedicata a Twitter; Mozilla ha promesso che a breve nuove lingue saranno supportate.

Altre migliorie riguardano le prestazioni; il ripristino delle schede, per esempio, ora è più rapido ed è anche possibile scegliere quali schede ripristinare e quali tenere in sospeso sino al momento in cui vengono selezionate.

Da segnalare, infine, la possibilità di utilizzare HTML 5 per personalizzare il menu contestuale delle pagine web.

Chi già usa Firefox può utilizzare la funzione di aggiornamento automatico per ottenere la versione 8; gli altri possono scaricarla dal sito ufficiale.