Anonymous attacca il sito del Palazzo di Giustizia di Milano

Ma cara presidente Pomodoro, il pericolo per le istituzioni non sono gli hacker.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-02-2013]

hacker anonymous tribunale milano

Livia Pomodoro è stata per anni il presidente del Tribunale dei Minori di Milano, cosa che ha fatto con molta passione.

Per anni ha chiesto con forza una riforma della giustizia minorile, ha avuto un'attenzione particolare al problema dei bambini di coppie separate.

Ma tutti i suoi appelli sono sempre stati ignorati dalla politica, a cominciare dalla richiesta di più uomini e donne, di più risorse e di più mezzi, per evitare che il Palazzo di Giustizia di Milano sia dichiarato inagibile e che, se dovesse crollare in testa a qualcuno, i magistrati non debbano condannare lei e altri per non averlo evitato.

In compenso, da anni, l'ex premier Berlusconi dice che i magistrati di Milano sono solo comunisti, giustizialisti, manettari, femministi, insomma gentaglia che vuole rovinare la politica, l'economia, l'Italia.

A fronte di tali dichiarazioni ogni tanto Livia Pomodoro sbuffa, si dimostra insofferente, ma poi che ci può fare?

Berlusconi, Formigoni, Maroni, sono potenti, li votano in tanti; pazienza, l'importante è portare a casa lo stipendio.

Fa niente se Previti corrompe i magistrati, come ha dimostrato una sentenza della Cassazione; e fa niente se poi Berlusconi, oltre a insultarli, fa condoni, depenalizza il falso di bilancio, aumenta i tempi dei processi, abbrevia le prescrizioni, si assicura con lodi e lodetti l'impunità.

Il vero nemico delle istituzioni secondo Livia Pomodoro sono gli hacker di Anonymous perché, simbolicamente, pur senza sottrarre dati riservati e senza apportare danni permanenti, fanno un defacement del sito del Palazzo di Giustizia, di quello dell'Amministrazione Penitenziaria e della Polizia Penitenziaria (anche se si tratta comunque di un reato e non intendiamo certo farne apologia, anzi).

D'altra parte per la signora Pomodoro, che ha speso una vita al servizio dello Stato, ammettere che i nemici della Giustizia siano all'interno e ben piazzati, da anni, proprio ai vertici dello Stato è troppo dura.

Per fortuna che ci sono gli hacker con cui prendersela.

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Pier Luigi Tolardo