Mega obbliga il motore di ricerca alla chiusura: non rispettava le regole sulla rimozione di contenuti protetti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-02-2013]
Com'era prevedibile, la nascita di Mega ha generato come effetto collaterale quella di tutta una serie di motori di ricerca che operano sulla creatura di Kim Dotcom.
Uno di questi - il francese Search-Mega - è rapidamente salito agli onori della cronaca prima per la rapidità con cui ha guadagnato popolarità, e poi per la rapidità con cui è sparito dal web.
Come gli altri motori - quale per esempio Mega-Search, tuttora attivo - Search-Mega permetteva di effettuare ricerche tra il materiale caricato su Mega, scovando anche i file protetti da copyright che gli utenti avevano condiviso illegalmente.
Fin qui, il servizio francese sembrerebbe operare esattamente come tutti gli altri; allora perché questo è sparito e i concorrenti no?
A spiegarlo è Kim Dotcom in persona, il quale afferma che dietro la sparizione di Search-Mega c'è Mega stesso.
Innanzitutto, Search-Mega non offriva un proprio sistema di segnalazione delle violazioni e rimozione dei fili illegali, limitandosi a segnalare quello di Mega; inoltre riutilizzava il logo del cyberlocker e una grafica simile, inducendo negli utenti il sospetto che i due servizi fossero affiliati, mentre in realtà non c'era alcun legame.
Così, a seguito delle numerose proteste provenienti dai detentori dei diritti e mentre Dotcom stava dormendo, il team di Mega ha deciso di intervenire attivamente e far uscire dai giochi Search-Mega.
A ripensarci - spiega Kim Dotcom - sarebbe stato meglio inviare inizialmente un avvertimento, invitando il motore francese a rimediare ai propri errori (cambiando grafica e inserendo un proprio sistema per la rimozione dei contenuti online dagli indici).
Tutti i motori che rispettano queste condizioni - spiega ancora Dotcom - per Mega non sono un problema: per questo motivo servizi come FilesTube (che al momento pare aver indicizzato il maggior numero di file presenti su Mega) possono continuare a operare tranquillamente.
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