Telefonare in punta di dita

Trasformare un vecchio gesto in un gadget utile e pratico.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-12-2013]

Hi Call

C'è stato un tempo, solo qualche anno fa, in cui per dire "Ti chiamo" non era infrequente mimare la cornetta telefonica con la propria mano, pollice e mignolo, rispettivamente a indicare auricolare e microfono.

Poi c'è stato l'avvento dei cellulari prima e degli smartphone poi e chiunque può oramai essere sempre in contatto. Ma alla hi-Fun, giovane azienda italiana di prodotti pensati per la musica e la telefonia in libertà, quel gesto mimato deve essere proprio piaciuto e così lo ha trasformato in un gadget attuale.

hi-Call, così si chiama, è un guanto con funzionalità Bluetooth per interfacciarsi con lo smartphone e usare la propria mano come una cornetta telefonica.

Microfono e auricolare sono cuciti internamente sulla punta del mignolo e del pollice, mentre alcuni tasti posizionati sul dorso permettono di rispondere a una chiamata o terminarla, senza dover sfilare il guanto o prendere dalla tasca il proprio device.

All'arrivo di una chiamata, anche se non si dovesse sentire lo squillo in mezzo al rumore di fondo, si verrà avvertiti discretamente da una vibrazione. Così da rispondere e parlare senza sentire più freddo alle mani durante una passeggiata in centro o una sciata in mezzo alla neve.

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Il gadget del momento è lo smart watch. Si indossa al polso come un orologio tradizionale ma consente di telefonare, mandare Sms, accedere al web, leggere l'email, postare su Twitter o Facebook, ascoltare la musica. Ne acquisteresti uno?
Sì, per leggere l'email / gli Sms / Facebook / Twitter o per ascoltare la musica senza dover utilizzare il telefonino.
No. Ho già uno smart watch: è il mio telefonino. Non sono interessato a un altro accessorio.
No. Non mi interessa leggere l'email o accedere al web dall'orologio. Preferisco che orologio e telefono siano separati.
No. E' una cavolata.
Non saprei.

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Il produttore dichiara il prodotto compatibile con iPhone e la maggior parte dei terminali, cellulari e smartphone, dotati di interfaccia Bluetooth.

Le specifiche indicano per la batteria integrata, ricaricabile mediante cavo micro-usb in dotazione, una capacità di standby fino a 10 giorni e una durata in conversazione sino a 12 ore con una portata del segnale Bluetooth superiore ai 10 metri.

Hi-Call è disponibile in versione di "stoffa" (con una composizione di 95% poliacrilonitrile, 3% cotone, 2% poliestere) in misure da uomo e donna, nei colori nero, grigio e viola (donna) al costo di 49,99 euro oppure, nella versione in pelle, al costo di 99,99 euro.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

Simpatici ma, come dice Lucio, attenzione alla lavatrice...
22-12-2013 15:05

{Dareios}
Ebbi la stessa idea 15 anni fa per un cellulare montato su guanto per chi lavora in condizioni di pericolo e deve usare entrambe le mani. Sei mesi prima il dispositivo era stato già brevettato dalla Motorola. Mi spiace per i nuovi inventori, ma il vintage è sempre in agguato. Però se ci sono spazi giuridici per... Leggi tutto
20-12-2013 09:26

{Lucio Menci}
Uhm... Se si sporcano si potranno lavare in lavatrice? Devo ricordare alla mamma di togliere batteria, auricolare, microfono, cavi elettronica, ecc.?
19-12-2013 10:21

Grandioso. Ma, oltre alla comodità, ci sono altri vantaggi: durante l'utilizzo di questo device TLC all'avanguardia si può sfacciatamente contrabbandare il borbottio, a volte impossibile da trattenere, di una flatulenza ... per il segnale di arrivo di un fax :malol:
17-12-2013 14:31

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