In caso di furto informatico, la banca ti rimborsa?

Un utente su due è convinto di sì.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-03-2014]

banca

Più del 45% degli utenti che gestisce il proprio denaro via Internet è sicuro che la propria banca gli rimborsi il denaro sottratto dal conto online.

Questo è un dato emerso dalla Consumer Security Risks Survey 2013 condotta dalla società di ricerca internazionale B2B International in collaborazione con Kaspersky Lab.

Questa convinzione dei clienti si ripercuote sul business delle società finanziarie che possono subire un danno sia economico che di reputazione in caso di furto informatico.

Secondo i dati raccolti da Kaspersky, un quarto delle pagine web di phishing riproducano i siti di banche, di store online o di servizi di pagamento legittimi. Queste pagine fasulle sono usate per forviare gli utenti e spingerli a inserire i propri dati bancari.

Contemporaneamente, gli autori dei malware continuano a creare nuovi programmi nocivi in grado di accedere ai conti online e nuovi modi per bypassare le soluzioni di sicurezza implementate delle banche.

Non sorprende che i cybercriminali preferiscano attaccare i computer degli utenti piuttosto che le infrastrutture IT protette delle banche: è infatti più facile sottrarre i dati dai dispositivi di utenti privati.

Inoltre, gli utenti spesso ignorano i rischi e trascurano le misure di sicurezza di base quando utilizzano i servizi finanziari online, come l'online banking.

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La ricerca di B2B International ha rilevato che il 28% degli intervistati non verifica l'autenticità dei siti web in cui inserisce i propri dati riservati e il 34% degli utenti non prende nessuna misura di sicurezza per impedire che i propri dati vengano intercettati su reti Wi-Fi pubbliche.

Questa mancanza di attenzione alla sicurezza personale online è legata, tra le altre cose, alla convinzione che le banche rimborsino i clienti se il denaro viene sottratto con un attacco informatico. Il 45% degli intervistati ritiene che la propria banca restituirà i soldi rubati dai cyber criminali e il 57% è certo che la propria banca abbia già adottato tutte le misure di sicurezza necessarie.

Secondo voi è davvero così? La vostra banca vi rimborserà in caso di furto informatico?

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 14)

@spacexplorer Mi spiace: nessuna delle due che hai detto... :wink:
24-3-2014 23:01

Un piccolo appunto a tema informazioni lo si potrebbe fare: @Gladiator 99/100 tu hai Cariparma/BNP Paribas, @R16 Unicredit, forse Intesa (dove però per vedere l'OTP devi premere un bottone, non ti accorgi proprio del cambiamento). È solo un gioco, le probabilità di indovinare sono basse ma non così basse e dà l'idea di come tante... Leggi tutto
24-3-2014 21:59

Si ormai la maggior parte delle banche usa degli otp link e solitamente oggi usano un algoritmo dinamico che li fa cambiare ogni 30 secondi fino a 1-2 minuti, quelli più vecchi erano invece una sequenza già predefinita. oppure ti manda gli sms sul cellulare (così evitano i costi degli otp hardware i token) è alquanto improbabile ma se... Leggi tutto
18-3-2014 21:22

Anche a me non è mai capitato (e tocco pure qualcos'altro oltre al ferro...) Ed anche a me sembra improbabile a meno che non mi rubino il cellulare che devo utilizzare per chiamare un numero verde per autorizzare l'operazione con un codice numerico da inserire una volta collegato (tempo di vita del codice numerico 1 minuto).
18-3-2014 19:19

A me non è mai capitato (tocco ferro) Ma mi sembra improbabile che anche se riuscissero ad entrarci possono prelevare soldi. Per qualsiasi operazione, hanno bisogno di una password, (nel caso mio) e questa password cambia ogni 2 minuti. (per mezzo di una chiavetta datami dalla banca) Non vedo come potrebbero fare.
18-3-2014 17:56

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