La super tempesta solare che minaccia la Terra

Gli esperti avvertono i governi: occorre prepararsi subito alle conseguenze, che potranno essere catastrofiche.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-08-2014]

tempesta solare

Era da un po', in effetti, che nessuno parlava di tempeste solari; o, per lo meno, era da un paio d'anni che i toni allarmistici se ne stavano tranquilli.

A riaccendere le preoccupazioni sono i ricercatori del gruppo internazionale SolarMax che, sulla rivista Physics World, hanno lanciato l'avvertimento: prima o poi arriverà una super tempesta solare in grado di danneggiare i satelliti, le linee elettriche, le comunicazioni e in generale le infrastrutture del mondo moderno, tutto dipendente dall'elettronica.

Bisogna dire che, allarmismo a parte, gli avvertimenti non sono campati per aria: una tempesta solare è un aumento tale dell'attività solare con un'emissione di particelle tale da causare disturbi nella magnetosfera terrestre, e le alterazioni del campo magnetico possono ripercuotersi su tutte quelle apparecchiature non adeguatamente protette.

Così gli scienziati di SolarMax si rivolgono ai governi nella speranza di ottenere un po' di attenzione e far sì che vengano prese le precauzioni adatte, prima che sia troppo tardi e ci si faccia cogliere impreparati.

Il problema è indicare una data precisa in cui la grande tempesta colpirà: ricercatori come Ashley Dale, dell'Università di Bristol, sostengono che il tempo a disposizione sia veramente poco.

Sondaggio
Compreresti un drone?
Ne ho già uno.
Sì, assolutamente!
Forse sì, ma aspetto che scendano un po' i prezzi.
No, che cosa me ne farei?
No, non ho soldi da buttare per un apparecchio inutile.
No, non voglio contribuire a riempire il cielo di schifezze.

Mostra i risultati (2967 voti)
Leggi i commenti (19)

L'ultima tempesta - l'"evento di Carrington" - è stata nel 1859 e, dato che esse si verificano ogni 150 anni circa, non è difficile vedere che siamo già in zona di pericolo.

Altri, però, come l'italiano Mauro Messerotti dell'INAF, ridimensionano un po' il pericolo rilevando che l'evento del 1859 è stato sì eccezionale, ma non l'unico: «Questa è una statistica troppo rudimentale e approssimativa. Per esempio nel 1921 c'è stata un'altra tempesta, forse più intensa, così come un'altra forte tempesta c'è stata nel 1989 ed è rimasta memorabile anche la tempesta di Halloween, fra ottobre e novembre 2003, con interruzioni dei segnali Gps e delle telecomunicazioni».

«Non ci sono elementi» - continua Messerotti - «per dire se la tempesta arriverà a breve o fra 100 anni. Sappiamo che si verificherà, ma non siamo in grado di dire quando; l'importante è essere preparati ad affrontare questi eventi estremi» che secondo Ashley Dale potranno essere «catastrofici» e avere conseguenze «a lungo termine».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 12)

Proprio per questo è meglio prima così si soffre meno...
18-8-2014 17:07

Con quello che sta accadendo, non credo che manchi ancora molto.
18-8-2014 00:42

A questo punto forse è meglio prima che poi... :wink:
17-8-2014 15:20

L'ho sempre detto io che, "prima o poi", questa civiltà collasserà! :D
14-8-2014 00:03

Se anche potessero fare qualcosa, se anche sapessero cosa fare, se non porta voti non faranno un c@zzo. :roll: E comunque è come l'allarme terremoto, certamente prima o poi ce ne sarà uno, statisticamente possiamo affermare che ci sarà entro X anni, ma non abbiamo alcun modo (con buona pace dei magistrati che hanno condannato chi non... Leggi tutto
9-8-2014 17:47

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quanto spendi di elettricità ogni mese?
Meno di 30 euro
Tra 30 e 50 euro
Tra 50 e 75 euro
Tra 75 e 100 euro
Tra 100 e 150 euro
Più di 150 euro

Mostra i risultati (3009 voti)
Luglio 2025
Piantedosi propone nuova Autorità per WhatsApp, Telegram e Signal. Messaggistica sotto controllo
Windows XP gira emulato nel browser. Un tuffo nella nostalgia dei primi anni 2000
PosteMobile da Vodafone a TIM: cambio rete nel 2026. 5 milioni di utenti coinvolti
Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro
Scoprire gli amanti al concerto e licenziarli? In Italia non sarebbe mai potuto succedere
Svelate le specifiche dell'iPhone pieghevole: chip A20, fotocamera da 48 MP e prezzo davvero premium
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 29 luglio


web metrics