Le bottiglie del futuro sono biodegradabili e si possono anche mangiare.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-08-2014]
Nonostante le campagne a favore dei riciclo, il problema dei rifiuti in plastica è ancora irrisolto.
La soluzione sarebbe abbandonare la plastica, passando a un materiale che sia biodegradabile ma anche economico; il problema sta nel trovare questo materiale.
Un candidato interessante e pensato per sostituire le bottigliette di plastica che usiamo comunemente per l'acqua è Ooho, un materiale ideato da Rodrigo García González, Pierre Paslier e Guillaume Couche; è stato ritenuto tanto innovativo da meritarsi un premio all'ultimo Lexus Design Award.
L'ispirazione per Ooho arriva dal modo in cui si formano le gocce d'acqua e dal tuorlo dell'uovo, che adopera una sottile membrana per separare il proprio contenuto dall'albume.
Similmente, Ooho è una membrana gelatinosa a base di alghe e completamente commestibile, realizzata tramite la tecnica della sferificazione: il risultato è un "contenitore" gelatinoso che racchiude il liquido.
Il contenitore finito è formato da due membrane: una più interna, che racchiude l'acqua, e una più esterna, che avvolge e protegge la prima membrana.
Entrambe le membrane sono commestibili, anche se non hanno un buon sapore: dopotutto, sono realizzate a partire da alghe brune e cloruro di calcio. Gli ideatori di Ooho pensano però di poter mettere mano anche a questo problema.
Una "bottiglietta" Ooho ha un aspetto decisamente diverso da quello di una bottiglietta tradizionale: è infatti una sorta di sfera gelatinosa. È però già dotata dello spazio per inserire l'etichetta, che può trovare posto comodamente tra le due membrane senza contaminare l'acqua.
Le dimensioni si possono controllare a piacimento in fase di produzione, quando l'acqua si trova nello stato di ghiaccio mentre viene "confezionata" nella membrana.
Secondo i suoi creatori, Ooho è molto semplice da realizzare per chiunque: ognuno potrebbe crearlo nella propria cucina, come mostra il secondo video che riportiamo qui sotto.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
Sugieh