Equitalia, col nuovo sito arriva la rateizzazione online

Il portale si rinnova per diventare a misura di contribuente.

[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-12-2014]

Equitalia ha un nuovo sito Internet: la notizia è degna di nota, perché sono aumentati i servizi per gli utenti.

L'idea in base alla quale il nuovo sito è stato realizzato è la semplificazione della navigazione, che diventa più intuitiva.

Sempre nell'ottica della semplificazione già da oggi è attivo un nuovo servizio, ratezione online: è ora possibile chiedere la dilazione dei debiti sino a 50.000 euro direttamente dal sito.

Questo si aggiunge ad altri servizi che già esistevano e ora diventano più semplici da usare, come paga online, per saldare i debiti tramite carta di credito, estratto conto per visualizzare la propria situazione, e sospensione online per inviare la richiesta di sospensione della riscossione.

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	Impiegato di banca allo sportello. Con i conti online è una figura sempre meno utile. (Però in banca tutti lo cercano)
	Giornalista. Con Google News, Facebook, Twitter e i blog, c'è ancora bisogno di loro? (Almeno dei migliori, evidentemente sì)
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Benedetto Mineo, che di Equitalia è amministratore delegato, spiega che la ristrutturazione del sito è stata fatta «partendo dalle esigenze dei contribuenti» e mira a «offrire in tempo reale soluzioni su misura a cittadini e imprese».

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Maary79

È la tipa che ti trovi allo sportello, felice in quanto avrà meno da faticare in ufficio!! :wink:
11-12-2014 18:48

{bodyalive}

Capisco tutto, ma la tipa super sorridente in prima pagina proprio no.
11-12-2014 11:54

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L'app che permette di noleggiare un'autovettura direttamente dallo smartphone è molto contestata dai tassisti.

	Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
	I tassisti dovranno adeguarsi e mandare giù il boccone amaro, anche se un minimo di regolamentazione per l'app è necessaria.
	L'app non va vietata del tutto, ma va limitata in modo pesante così da poter salvaguardare le esigenze dei tassisti.
	L'app va completamente vietata: i tassisti hanno ragione a protestare, perché Uber minaccia il loro lavoro e viola leggi e regolamenti.
	Non saprei.