Blackberry Priv, lo smartphone Android veramente sicuro

Il produttore canadese spiega come ha superato i problemi di sicurezza intrinseci di Android.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-11-2015]

blackberry priv

Quando si tratta di sicurezza e privacy, la storia di Android non è esattamente senza macchia. Eppure BlackBerry ha scelto proprio il sistema operativo di Google per il proprio BlackBerry Priv, uno smartphone con la precisa missione di proteggere i dati personali degli utenti.

La prima incursione dell'azienda canadese nel mondo del robottino verde ha comportato infatti un'attenta opera di revisione del sistema operativo, condotta insieme a Google, che ha permesso ad Android di integrarsi con BlackBerry Enterprise Server 12, i servizi di sicurezza dedicati alle aziende di BlackBerry.

Ogni Priv è dotato di una chiave crittografica, presente nello smartphone a livello di hardware, tramite la quale viene verificata l'autenticità del software ed impedendo in tal modo l'installazione e l'esecuzione delle app pericolose.

Inoltre BlackBerry ha aggiunto al kernel Linux diverse patch, sulle quali l'azienda ha preferito non fornire dettagli, proprio al fine di incrementarne la sicurezza, e la trasmissione dei dati tra gli utenti avviene attraverso la rete sicura dell'azienda.

Ultima caratteristica adottata da BlackBerry per garantire la sicurezza di Android è DTEK, un'app che sorveglia l'accesso ai dati personali da parte del software e verifica la robustezza delle password inserite dall'utente.

Sondaggio
Quando devo spostarmi, lo smartphone mi viene comodo soprattutto per...
Consultare le previsioni del tempo.
Navigare le mappe di una città online.
Consultare le informazioni relative a negozi, bar e ristoranti della zona.
Consultare le informazioni relative al trasporto pubblico (autobus, treni, aerei e via dicendo).
Prenotare un taxi o una macchina Uber o un car sharing.

Mostra i risultati (1219 voti)
Leggi i commenti (5)

Oltre a tutto ciò, le caratteristiche hardware del BlackBerry Priv comprendono uno schermo da 5,4 pollici con risoluzione di 2.560x1.440 pixel, processore exa-core Qualcomm Snapdragon 808 con 3 Gbyte di RAM, 32 Gbyte di memoria interna, slot per schede microSD fino a 2 Tbyte, batteria da 3.410 mAh e tastiera fisica Qwerty a scorrimento nascosta sotto lo schermo.

La versione di Android adottata non è la 6.0 Marshmallow ma la 5.1.1 Lollipop: si tratta di una scelta comprensibile considerata la giovane età di Marshmallow e l'intenso lavoro che BlackBerry ha dovuto fare su Android, di cui parlavamo all'inizio.

Il lancio del BlackBerry Priv è fissato per il 6 novembre in Stati Uniti, Canada, Regno Unito e Germania. I prezzi sono rispettivamente di 699 dollari, 899 dollari canadesi, 599 sterline e 799 euro.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Non mi sembra che i recenti tentavi di Blackberry di risollevarsi dalla profonda crisi nella quale è finita abbiano dato molti risultati e temo che nemmeno con questo dispositivo ce la farà.
7-11-2015 18:54

Fino ad oggi il principio di mantenere oscuri gli algoritmi o le pratiche di sicurezza ha sempre fallito. Blackberry sarà più fortunata?
3-11-2015 10:50

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Chi non ha pagato l'assicurazione auto verrà individuato grazie a una serie di controlli incrociati con videocamere stradali e dati del Ministero. Che cosa ne pensi?
L'uso della tecnologia è diventato troppo invadente. Ogni giorno ci viene sottratta un'ulteriore fetta di privacy.
Ben vengano i controlli, se servono a diminuire le tasse (o i premi di assicurazione) di quelli che onestamente le pagano.
Il provvedimento va a colpire soltanto i disperati, che con la crisi cercano di arrangiarsi.
I veri evasori non si faranno certo acchiappare con questi mezzucci.
Prima di tutto bisognerebbe abbassare i costi delle assicurazioni.
Io non pago né l'assicurazione auto, né il canone Rai, né niente!
Viaggio solo in autobus o in bicicletta, non mi riguarda.

Mostra i risultati (2714 voti)
Maggio 2024
Intel, la colpa dei crash è della scheda madre
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 3 maggio


web metrics